Guerra in Ucraina

Jessica Costanzo: "Ringrazio il mio territorio per la sua generosità e solidarietà"

La deputata torinese di Alternativa conferma il suo sostegno e plauso a cittadini, associazioni e imprese che si sono mobilitati.

Jessica Costanzo: "Ringrazio il mio territorio per la sua generosità e solidarietà"
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"Quello che voglio esprimere è un ringraziamento sentito al mio territorio, che sa dimostrarsi - come già in altre occasioni - generoso e solidale nel momento del bisogno". La deputata torinese Jessica Costanzo vuole così evidenziare la solidarietà e l’impegno espressi dai nostri territori di fronte alla tragedia della guerra.

Ci sono realtà imprenditoriali che, nel silenzio e senza la ricerca assidua di riflettori puntati e di pubblicità, aiutano già in condizioni normali tante famiglie bisognose di nostri connazionali. Con lo scoppio della guerra in Ucraina queste stesse realtà sono state in grado di allestire una vera e propria macchina della solidarietà destinata all’Ucraina, che ha dato vita a iniziative concrete e estremamente lodevoli: sono stati già mandati interi tir con interi pallet in Ucraina, o nei territori confinanti come ad esempio in Romania e Moldavia. Nelle zone di guerra sono già arrivati alimenti, beni materiali e denaro.

Jessica Costanzo: "Ringrazio il territorio per la sua generosità"

"Uno di questi soggetti, che ci tengo a ringraziare pubblicamente - aggiunge Costanzo - è Giuseppe Lazzarotto, che con la sua Casa della Speranza Onlus di Gassino sta inviando ormai da quando è iniziata la guerra grandi quantità di generi alimentari, materassi, beni di prima necessità. Ad aiutarlo sono anche altre realtà con cui collabora, come ad esempio l’Abbazia di Santa Fede di Cavagnolo, dove opera suor Silvana.

Già a metà marzo sono arrivati all’Abbazia pullman con a bordo profughi ucraini, soprattutto donne e bambini, che sono stati accolti dai volontari della Comunità Siloe e del Rachel's Learning Center, per poi essere ricongiunti a parenti e contatti sul territorio nazionale. L’obiettivo è dare una mano a chi fugge dalla guerra, ma anche e soprattutto a chi resta lì. Assieme alla Casa della Speranza opera anche l’associazione Ammp 'Giorgio Valsania Onlus', a Caselle di Enzo Valsania, che ha già messo in piedi diverse missioni di aiuti con tir carichi di alimenti a lunga conservazione, abbigliamento per adulti e bambini, passeggini, prodotti per la prima infanzia e anche giocattoli".

"Mi metto a disposizione per aiutare chi fa del bene"

L’esponente di Alternativa, originaria di Castiglione Torinese, ringrazia anche il suo territorio: "Sono tanti i castiglionesi che aiutano nel silenzio e che si sono presi carico di situazioni i personali, anch’essi nell’anonimato e senza cercare pubblicità come i supermercati Borello o la pasticceria Debora e Marta. Il mio ringraziamento va a loro, perché essere solidali e trovare la forza d’animo per aiutare gli altri dopo due anni di difficoltà economica e sanitaria è ancora più lodevole".

"Per quanto mi riguarda, mi metto a disposizione per tentare di risolvere le beghe, i paradossi, i controsensi anche burocratici nel caso in cui non si riesca a fare solidarietà in modo snello e semplice - conclude la deputata Costanzo - Credo che una delle funzioni del parlamentare sia proprio questa, anche se spesso sembra dimenticata: ascoltare il proprio territorio e mettersi a disposizione con i propri strumenti per fare del bene e per rendersi utile laddove ci sia necessità".

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