Brandizzo, sfondano venti garage: arrestati

Blitz dei carabinieri in via Di Nanni: nei guai tre giovani rumeni

Nella notte del 24 agosto i carabinieri del Nucleo Radiomobile di Chivasso, coaudivati dai colleghi della Stazione e di Verolengo, hanno arrestato tre giovani perché sorpresi mentre avevano aperto 20 dei 21 box di un condominio di Brandizzo, in via Di Nanni, accantonando numerosi utensili quali trapani, avvitatori, tassellatori... Si tratta di tre rumeni (due ragazzi e una ragazza) già noti alle forze dell’ordine per reati analoghi. A dare l'allarme al 112 è stato un condomino: i ladri avevano posizionato il materiale davanti alle serrande dei box svaligiati, con l’intento di passare con l’auto per caricare il bottino. Alla vista dei carabinieri hanno cercato di nascondersi salendo le scale fino al piano mansardato e non trovando via di fuga, sono stati fermati e arrestati in flagranza per tentato furto aggravato. La refurtiva è stata immediatamente riconsegnata ai legittimi proprietari. Durante la perquisizione, i tre sono stati trovati in possesso di numerosi utensili atti allo scasso, che sono stati posti sotto sequestro, come la Lancia Y in loro uso. I militari operanti stanno verificando se gli arrestati siano anche responsabili di altri furti analoghi che sono stati perpetrati nella stessa zona, qualche giorno fa. Il processo per direttissima avvenuto questa mattina, ha stabilito la pena della reclusione in carcere per 2 anni ed un mese per il 28enne, da scontare presso la casa circondariale di Ivrea, mentre gli altri due componenti della banda 1 anno e sei mesi con la sospensione condizionale della pena.