Il motorino è rubato: dopo un inseguimento viene fermato dai Carabinieri

Il motorino è rubato: dopo un inseguimento viene fermato dai Carabinieri
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Quello di venerdì scorso è stato un pomeriggio di «passione» per i residenti delle vie comprese tra via Milano e via Galileo Ferraris. Tutto è iniziato quando, nel primo pomeriggio, una pattuglia della Tenenza di Settimo in servizio di controllo sul territorio ha notato un motociclo con una tarda evidentemente contraffatta, secondo quanto emerge dalle fonti investigative. 
Così il personale ha deciso di appostarsi in attesa dell’arrivo di un conducente e, nel giro di pochi istanti, i militari si sono accorti di essere osservati da un ragazzo che poi è emerso essere quello che aveva nelle sue disponibilità lo scooter. 
Hanno tentato di avvicinarlo ma, invano. Perché il giovane ha tentato immediatamente di mettersi alla fuga per le vie del quartiere. 
E’ stato in quel momento che i carabinieri si sono messi immediatamente all’inseguimento del ragazzo, risultato essere appena maggiorenne. Un inseguimento che, raccontano i testimoni oculari, «è stato quasi da film, con i carabinieri che correvano per tentare di raggiungere e fermare quel ragazzo». Il trambusto non è passato inosservato e in tantissimi si sono affacciati, chi alla finestra, chi sui marciapiedi per assistere alle fasi concitate dell’intervento dei militari. 
Quando il giovane, finalmente, è stato fermato dal personale in servizio, la situazione è tornata quasi alla normalità. 
Il giovane è stato identificato e accompagnato sui sedili della pattuglia dei carabinieri di Settimo, in attesa degli esiti degli accertamenti di rito. 
Dai riscontri dei militari è emerso che, non solo la targa risultava rubata da un motociclo, ma che anche lo scooter che aveva catturato l’attenzione dei carabinieri pochi istanti prima risultava rubato, proprio a Settimo, circa due settimane fa. Per quanto riguarda la targa, secondo quanto trapela tra gli investigatori, sarebbe stata asportata da uno scooter parcheggiato in una rimessa privata, ma il proprietario del veicolo non si era accorto che il suo mezzo non era più provvisto di targa. Sarebbero stati proprio i carabinieri di Settimo, in fase di accertamenti, ad avvertire il legittimo proprietario del furto subito nei giorni passati.
 Dopo le concitate fasi del pomeriggio del primo giorno del settembre settimese, il giovane è stato accompagnato in caserma dove i militari hanno iniziato a procedere contro di lui per la ricettazione dello scooter  che sono stati trafugati sul territorio cittadino nei giorni scorsi. 
 E intanto proseguono le indagini degli investigatori per accertare le eventuali responsabilità e per ricostruire la dinamica degli eventi.
 Nelle scorse settimane, esulando da quanto accaduto lo scorso venerdì 1 settembre, i militari di via Regio Parco sono stati interessati da tutta una serie di segnalazioni di furti di motocicli di piccola cilindrata. 
Per questo le indagini dei carabinieri proseguono a 360 gradi per tentare di dare una risposta ai casi che sono stati riscontrati sul territorio. 
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