Lingua «trafitta» da spilli gettata accanto al cimitero
Rito voodoo, «avvertimento» o semplicemente un piatto per il cenone di San Silvestro finito male?
Rito voodoo, «avvertimento» o semplicemente un piatto per il cenone di San Silvestro finito male? Ha dell’incredibile quanto avvenuto sabato 1 gennaio nei pressi del cimitero di Verolengo, quando alcuni passanti hanno rinvenuto un fagotto di carta contenente del materiale organico.
Lingua «trafitta» da spilli
Aprendo il fagotto di carta, agli occhi dei passanti è apparsa una lingua di vitello tagliata per il senso della lunghezza e «ricucita» con alcune spille da balia.
Tra le ipotesi, anche un «rituale per una maledizione contro una persona che parla troppo...».
Nel novembre del 2021 un episodio simile era avvenuto a Castelleone, nel Cremonese. Una lingua di bovino trafitta da una decina di spilli era stata rinvenuta appesa a un albero in un parco pubblico. A terra, un bicchiere con un cerino.