Taxi abusivo scoperta dai vigili: autista denunciato
Era stato segnalato da diverse persone.
Sembrava un taxi in piena regola, una Fiat Panda bianca con tanto di insegna sul tettuccio, targhetta del servizio pubblico di piazza sul retro e tassametro non funzionante all’interno dell’abitacolo. In realtà era stato segnalato da diverse persone come taxi abusivo.
Taxi abusivo scoperta dai vigili
Sembrava un taxi in piena regola, una Fiat Panda bianca con tanto di insegna sul tettuccio, targhetta del servizio pubblico di piazza sul retro e tassametro non funzionante all’interno dell’abitacolo. In realtà era stato segnalato da diverse persone come taxi abusivo e gli agenti del Reparto Sicurezza Stradale Integrata - Comparto Autotrasporto della Polizia Municipale hanno effettuato una ricerca su tutto il territorio cittadino prima di riuscire a individuarlo..
Le ricerche
Dopo giorni di ricerche e appostamenti, i ‘civich’, grazie anche alla collaborazione di alcuni taxisti regolari, hanno finalmente individuato il veicolo immatricolato ad uso privato che, allestito abusivamente come un taxi, aveva anche un numero di licenza falso inciso sulla targhetta appartenente ad un taxista vero. Gli agenti si sono appostati di fianco al veicolo parcheggiato a bordo strada e hanno atteso l’arrivo del proprietario per poi denunciarlo penalmente per utilizzo di sigilli contraffatti.
Sanzionato e denunciato
Non essendo titolare di licenza taxi, l’uomo, un quarantenne di nazionalità italiana, è stato sanzionato per aver adibito il veicolo al servizio di piazza senza aver ottenuto la licenza prescritta. L’ importo della sanzione ammonta a 7.249 euro. Il veicolo è stato sottoposto a sequestro amministrativo finalizzato alla confisca e la patente è stata ritirata e inviata in Prefettura per la sospensione da 4 a 12 mesi.