«Ma quali sprechi... il campo illuminato per motivi di sicurezza»
L’assessore Francesco Bernini replica alle accuse sollevate dell’opposizione in merito alla spesa corrente sempre più alta.
Spreco di denaro da parte dell’Amministrazione saluggese. L’assessore alla Manutenzione ,Patrimonio e Commercio Francesco Bernini non ci sta.
«Ma quali sprechi...»
«La minoranza parla degli sprechi della attuale amministrazione. Non penso sia sufficiente scrivere dei numeri e percentuali spropositate e non verificabili per indignare i cittadini e fare scalpore in campagna elettorale». Bernini le cose non le manda certamente a dire, dunque entra nel dettaglio per sconfessare Emanuele Pedrazzini: «Mi voglio attenere solo a fatti concreti e verificabili. E’ vero che negli ultimi anni le spese per la telefonia fissa sono sensibilmente aumentate, in particolare nelle scuole semplicemente perchè i nuovi sistemi informatici utilizzati: le LIM, fortemente volute da questa amministrazione necessitano di una banda passante più elevata, queste tecnologie hanno chiaramente un costo ma i benefici in termini di didattica avanzata a beneficio agli alunni sono notevoli.
Occorre anche considerare, come ho già fatto presente in Consiglio comunale, che nelle scuole sono state potenziate le linee Adsl per potere attivare la Didattica a Distanza a causa del Covid, questo ha influito sulle spese fornendo un servizio essenziale».
Il campo illuminato per motivi di sicurezza
Per quanto riguarda l’energia elettrica, da quanto appare sui social, si ha l’impressione che l’Amministrazione faccia tutto il possibile per farne lievitare i consumi addirittura mantenendo il campo di basket illuminato anche di notte, forse chi scrive non conosce il significato delle parole: atti vandalici e sicurezza. Oltretutto il campo è illuminato con fari a led a bassissimo consumo. Se non fosse stato illuminato si sarebbe sicuramente parlato di scarsa sicurezza e poca responsabilità nella gestione di un patrimonio comunale.
Gli aumenti dovuti al rincaro dell’energia elettrica sono stati ampiamente compensati con una sostituzione delle lampade tradizionali con lampade a led in tutti i plessi scolastici e nel palazzetto dello sport, nessuno se ne è accorto? Il consumo nelle scuole è diminuito di oltre il 70%. Nelle vacanze natalizie per non creare disservizi e disagi è stata sostituita la caldaia della scuola (si era guastata e non era più riparabile) con una caldaia a bassissimo consumo per limitare il più possibile le spese. Ho voluto replicare a tutte le inesattezze citate per ribadire quanto l’attuale Amministrazione sia particolarmente attenta alla gestione energetica degli impianti comunali. Segnalo altresì che con fondi statali mirati all’efficientamento energetico sono stati installati, nei mesi scorsi, sul tetto della scuola primaria pannelli solari per una potenza di 16 Kw che saranno attivi entro aprile, in questo modo le scuole saranno sotto il profilo elettrico energeticamente autosufficienti.
Si sta sostituendo con un importante investimento tutta l’illuminazione pubblica di Sant’Antonino e di una parte del capoluogo con apparecchiature a led a basso consumo risparmiando oltre il 70% di energia elettrica. Il notevole risparmio economico sarà evidente sulle prossime bollette. Per coloro che evidenziano che certe zone sono sovrailluminate tengo a precisare che lo studio illuminotecnico atto a valutare la potenza luminosa degli apparati è stato effettuato da tecnici qualificati in ottemperanza alle vigenti norme di legge e di sicurezza ed ai criteri ambientali attualmente in vigore».