Aprire Partita Iva come rider: in quali casi è necessario?
Li vediamo passare con sempre più frequenza con i loro zaini colorati nelle nostre città. Sono sempre di più i giovani e i meno giovani che hanno scelto di diventare “rider” lavorando a tempo pieno oppure ritagliandosi dei momenti per integrare le proprie entrate durante il weekend o più in generale nel proprio tempo libero. Stiamo parlando di un lavoro a tutti gli effetti, ed è quindi lecita la domanda se sia necessario aprire una partita IVA e come farlo.
Per rispondere ci siamo guardati in giro intercettando una piattaforma tecnologica come Fiscozen in grado di far aprire al rider la partita iva a costo zero dandogli la possibilità di gestire tutti gli adempimenti fiscali a soli 299 euro annui per il regime forfettario. Non male davvero!
Partita iva per il rider
Il lavoro del rider consiste, per lo più, nella consegna a domicilio di cibo e altri prodotti che il cliente ordina comodamente attraverso delle app dedicate. Nel corso del tempo è diventata una professione e ciò, a prescindere dall’ammontare dei guadagni, comporta l’apertura di una partita IVA. Un rider è sempre tenuto all’apertura della partita IVA in tutti i casi in cui l’attività diventa continuativa e abituale. Viene inquadrato come un lavoratore autonomo.
Il regime fiscale a cui questa figura viene sottoposta è di solito quello forfettario. In questa maniera, il rider può pagare un’imposta sostitutiva con aliquota pari al 5% del suo reddito imponibile che poi sale al 15% a partire dal sesto anno. Sempre se gli incassi non superano i 65.000 euro annui.
Il reddito imponibile viene poi calcolato deducendo dal fatturato lordo annuo una percentuale delle spese, in base al codice ATECO di riferimento (in questocaso la quota è del 22%).
L’obbligo e la consulenza fiscale
Quindi, il rider è tenuto ad aprire la partita IVA? Certamente. Nel momento in cui si svolge un’attività di questo tipo, la prima cosa che deve fare è acquisire ogni tipo di informazioni utili per allinearsi agli obblighi fiscali della categoria. Fiscozen rappresenta la soluzione anche attraverso un pratico servizio di consulenza generica con il supporto di consulenti fiscali specializzati.
Ogni rider, dopo averla aperta gratuitamente, potrà gestire la propria Partita IVA attraverso una piattaforma software ed un servizio di consulenza generica con il supporto di consulenti fiscali specializzati.