Oggi Chivasso sceglie il suo sindaco LE FOTO
I seggi sono aperti domenica 12 giugno dalle 7 alle 23.
Oggi, domenica 12 giugno 2022, è una giornata importantissime per Chivasso. I suoi cittadini aventi diritto al voto sono chiamati ad eleggere il nuovo sindaco e il Consiglio comunale.
+++ Aggiornamento +++
L'affluenza
A Chivasso l'affluenza alle urne alle 12 è pari al 16,26%. Hanno votato 3.533 cittadini.
Alle 19 a Chivasso hanno votato il 35.23% degli aventi diritto.
Alla chiusura dei seggi a Chivasso avevano votato il 49,18% degli aventi diritto.
Oggi Chivasso dovrà scegliere il suo sindaco
Difficile pensare che dalle urne esca già subito il nome del nuovo sindaco e dell’amministrazione. Più probabile. stando anche a quello che dicono gli addetti ai lavori. che si andrà al ballottaggio. Quindi fino al 26 giugno non si saprà chi indosserà al fascia tricolore.
La partita se la giocano in tre.
Claudio Castello con le liste (in ordine di estrazione): Partito Democratico, Noi per Chivasso, Chivasso in Movimento, Sinistra Ecologista.
Claudia Buo con LiberaMente e Democratici in azione.
Clara Marta con le liste Per Chivasso Clara Marta sindaco, Fratelli d’Italia, Amo Chivasso e le sue frazioni, Forza Italia e Lega.
Ancora una volta ci preme sottolineare quanto importante sia esercitare il proprio diritto al voto. Non si può delegare ad altri la scelta su chi dovrà governare la città nei prossimi cinque anni.
Gli orari dei seggi
I seggi sono aperti domenica 12 giugno dalle 7 alle 23.
Si vota oltre che per l’elezione del sindaco anche per 5 quesiti referendari. Dopo la chiusura dei segni alle 23 ci sarà lo spoglio del referendum. Per le amministrative bisognerà aspettare il giorno successivo, lunedì 13 a partire dalle ore 14.
Se nessuno dei 3 candidati raggiungerà il 50% più uno dei voti si andrà al ballottaggio che è in programma per domenica 26 giugno. I seggi saranno aperti sempre dalle 7 alle 23.
Modalità di voto
La scheda elettorale è divisa in colonne che riportano i nomi dei candidati sindaco. In ciascuna colonna ci sono i simboli delle liste che sostengono quel candidato. Accanto al simbolo di ogni lista c’è uno spazio bianco: dove vanno segnate le proprie preferenze.
- Si può fare una croce sul nome del candidato sindaco per votare soltanto il candidato e non una delle liste o dei partiti collegati;
- si può votare tracciando una croce sul simbolo della lista, e in questo caso il voto viene attribuito sia alla lista che al sindaco;
- si può fare la “X” sia sul simbolo della lista che sostiene un candidato sindaco, sia sul nome del candidato, dando il voto a entrambi;
- è possibile anche il voto disgiunto: si può fare una croce sul nome di un candidato sindaco e una sul simbolo di una lista che appoggia un candidato diverso.
E’ possibile esprimere al massimo due preferenze, all’interno della stessa lista o partito: si esprimono scrivendo il cognome dei candidati (o il nome e cognome in caso di omonimia) e, nel caso di due preferenze, bisogna indicare un uomo e una donna.
Se si scelgono due candidati dello stesso genere (due uomini o due donne) la seconda preferenza viene annullata.
Ovviamente l’elettore può anche lasciare in bianco lo spazio delle preferenze.