Cane abbaia e il padrone non risponde, partono i soccorsi ma lui era in piscina
Un falso allarme, un intervento che per fortuna si è risolto nel migliore dei modi.
Cane abbaia e il padrone non risponde, partono i soccorsi, ma lui era in piscina. E' questa la vicenda tragicomica avvenuta intorno alle 15,30 e conclusasi poco fa (16.30) di oggi, sabato 18 giugno in via San Gervasio a Brandizzo.
Cane abbaia e il padrone non risponde, partono i soccorsi ma lui era in piscina
Una vicenda partita con un intervento per un soccorso persona che si è conclusa però con un falso allarme. E' infatti partita una segnalazione perchè su un balcone di via San Gervasio a Brandizzo, un cane avrebbe abbaiato un po' troppo destando preoccupazione. Non si sa come, ma si è quindi attivata tutta la procedura anche per un intervento di soccorso persona. A quel punto sono giunti nei pressi dell'abitazione i vigili del fuoco di Chivasso, i Carabinieri di Chivasso e l'ambulanza dalla Vapc di Cigliano. I soccorritori si sono attrezzati per intervenire, ma non c'era alcuna certezza che all'interno dell'abitazione ci fosse effettivamente qualcuno che avesse necessità di essere soccorso. E a questo punto che sono partite le ricerche del giovane che risiede nell'appartamento indicato sino a quando l'uomo è stato rintracciato in piscina. Il giovane era ignaro di tutto ciò che stava capitando nel cortile di casa sua e a quel punto i soccorritori hanno chiuso l'intervento. Un falso allarme, un intervento che per fortuna si è risolto nel migliore dei modi.