Tatuaggio choc che inneggia alla mafia, la reazione della coalizione di Castello
Proprio oggi, infatti, domenica 19 giugno 2022 alla redazione è giunto un comunicato.
Tatuaggio choc che inneggia alla mafia, la reazione della coalizione del candidato a sindaco Claudio Castello.
Tatuaggio choc che inneggia alla mafia
L'ignobile tatuaggio sfoggiato da un personaggio durante il weekend elettorale ai seggi di via Ajma, ormai è di dominio pubblico. Non c'è chivassese che non abbiamo visto il tatuaggio che anche le liste della coalizione del candidato a sindaco Claudio Castello contestano.
Proprio oggi, infatti, domenica 19 giugno 2022 alla redazione è giunto un comunicato che porta la firma della coalizione.
Il comunicato
Ecco il testo del comunicato inviato dalla coalizione:
"Siamo preoccupati.
Siamo preoccupati dal fatto che per alcuni tatuarsi ed esibire certe frasi che romanticizzano il fenomeno mafioso non venga percepito come un nodo problematico, anzi. Come se la mafia fosse una questione di folklore o un trend televisivo e non una minaccia alla nostra democrazia, al nostro sistema di valori condiviso.
Siamo preoccupati che in un astensionismo crescente, la presenza nei seggi e negli uffici pubblici veda invece un interesse particolare di chi evidentemente non trova la mafia un disvalore.
Siamo preoccupati che chi ha una posizione privilegiata nella comunicazione pubblica chivassese si prenda la briga di dileggiare cittadini che esprimono preoccupazioni, magari con forme e parole ingenue.
Non ci convince il tentativo da parte di alcuni di sottovalutare un episodio che è inquietante.
La lotta alla mafia non dovrebbe avere colore e dovremmo essere tutti e tutte consapevoli di quanto il nostro territorio abbia bisogno di una costante attenzione.
Chiediamo a tutte le forze politiche che come noi credono che la lotta alle mafie sia un valore democratico vero ed indiscutibile, che vengano non solo manifestate prese di distanza ma anche messe in campo azioni di tutela per il bene della nostra città".