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Manifesti abusivi affissi in piazza, coprono anche gli annunci funebri

Il sindaco Magnone: «Sono state attivate le indagini e si aspetta l'evolversi».

Manifesti abusivi affissi in piazza,  coprono anche gli annunci funebri
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Rondissone si chiede chi sia colui o colei, o addirittura chi siano coloro, che nella notte tra giovedì 14 e venerdì 15 luglio abbiano tappezzato piazza d’Annunzio con dei manifesti formato A4.

Manifesti abusivi affissi in piazza

Dei manifestini molto strani, tutti con lo stesso testo, e cioè: «Bellissime notizie antivirus. Sono maggiorenni! Ti piacerebbe sapere perché qualsiasi cosa che in questo momento hai attorno a te viene prodotta per essere venduta e a noi ragazzini a scuola, non ci insegnano a vendere? Ti ho incuriosito? Prenota gli ultimi posti rimasti per il corso di formazione più potente nella storia umana. Non parlo di complotto ma solo di business!! Business class!! Solo per numeri uno».

Coprono anche i manifesti funebri

Manifesti che sono stati affissi abusivamente, infatti nessuno si è mai presentato all’ufficio preposto per prenotare lo spazio o altro. Tant’è che sono stati messi di notte, quando tutti dormivano e anche i bar ormai erano già chiusi. Insomma, all’ombra delle notte qualcuno ha pensato bene di fare questa azione totalmente illegale. Tanto più che i manifesti non sono stati «attaccati» negli spazi vuoti dei tabelloni della piazza. No, hanno pensato bene di tappezzarli tutti gli spazi anche quelli già occupati dalle necrologie. Si, infatti, con questi fogli in A4 hanno completamente reso invisibili quelli che in dialetto vengono definiti «tiletti», oscurando così la possibilità delle persone di vedere chi si è spento e di conoscere i relativi giorni e orari di rosari, funerali e anche trigesime. Insomma un cattivo gesto anche nei confronti di defunti e dei loro parenti.
Una situazione che ha immediatamente visto intervenire il sindaco Antonio Magnone che spiega: «Sono state attivate le indagini che sono in corso e si aspetta l'evolversi».

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