Cava, addio lago... arriva un campo

E’ convocata per martedì 18 ottobre la Conferenza dei servizi nella quale ILC, proprietaria della Cava Campagnetta di Rondissone, chiederà a Città Metropolitana di valutare in maniera positiva il progetto che ha presentato.

Cava, addio lago... arriva un campo

L’avviso, che porta la data del 7 settembre, riporta la dicitura «Rinnovo con modifiche al progetto di coltivazione e recupero ambientale della Cava Campagnetta 1». Ed è proprio la parola «modifica» che ha fatto subito drizzare le antenne agli interessati. Ma il progetto ha già trovato il parere favorevole dell’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Antonio Magnone.
«Il proprietario della cava già nel 2017 aveva proposto una variante che era stata approvata - spiega Magnone - Oggi, invece, ne propone un’altra che però non va a modificare i volumi, non si intende infatti procedere con l’aumento di quantità estraibile o con la superficie.
Quello che la proprietà ha proposto, infatti, è un miglioramento ambientale, cioè hanno espresso la volontà di trasformare l’area non in un lago ma in un terreno agricolo. Infatti, il loro intento, al termine della coltivazione è quello di riempire l’area con terre sane così da riportarlo al livello e permettere, in un futuro, la sua coltivazione. Non lascerà così un’area depressa ma una zona di campagna.
E noi ci auguriamo, perché è Città Metropolitana che deve accettare, che questo ottenga il via libera».

Nessun ampliamento

Insomma, un progetto importante che Magnone, come ha riferito, approva in toto.
Non si tratta perciò, come invece poteva temersi, di un ampliamento dell’area di escavazione, una cosa che invece avrebbe certamente creato molto malcontento.
Ora dunque non resta che attendere che si svolga la Conferenza dei servizi e che Città Metropolitana valuti la proposta progettuale.