CHIVASSO

Via Togliatti è terra di nessuno

Il problema discarica è sempre più attuale.

Via Togliatti è terra di nessuno
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Non passa giorno senza che in redazione arrivino segnalazioni sul profondo, vergognoso degrado in cui versano l’isola ecologica di via Togliatti e il piazzale lato viale Vigili del Fuoco.

Via Togliatti è terra di nessuno

Sono ormai discariche vere e proprie, in cui chiunque si sente autorizzato a scaricare vecchi mobili, materassi, sanitari o qualsiasi cosa sia considerato di troppo. Lunedì 19 settembre una residente ha inseguito una donna che aveva scaricato un’intera cucina dal suo furgone. Poco prima all’interno dell’isola ecologica, erano stati trovati addirittura escrementi umani.
Una situazione insostenibile, che ora arriverà a Palazzo Santa Chiara grazie a una mozione presentata da Bruno Prestia (primo firmatario) con l’appoggio dei colleghi di minoranza Clara Marta, Emanuela Tappero, Enzo Falbo e Matteo Doria.

Prestia firma una mozione

«Negli ultimi anni - si legge - nella città di Chivasso c'è un continuo abbandono indisciplinato di rifiuti, e in alcune zone sono state istituite delle isole ecologiche che ad oggi risultano essere a tutti gli effetti delle discariche abusive, anche da parte di chi costantemente proviene da fuori città. Ad esempio, le isole ecologiche di via Togliatti risultano parzialmente inagibili da anni e senza nessun intervento mirato al ripristino, e sono oggetto di continuità abbandoni di rifiuti di ogni genere. La mancanza di telecamere di controllo è evidente, e ad oggi le “foto trappole” risultano inadeguate alla risoluzione del problema.
Nel caso del borgo Sud Est, da anni gli abitanti lamentano una situazione diventata oltremodo ingestibile. In campagna elettorale è stato promesso un intervento mirato alla risoluzione definitiva del problema abbandono rifiuti, e la grande quantità degli stessi porta inesorabilmente anche alla presenza di topi che infestano l’area.
Più volte le isole ecologiche sono state oggetto di abbandono di rifiuti pericolosi come amianto, oltre a discarica per documenti ed altro di aziende ed uffici del territorio circostante rimasti impuniti. È evidente infatti l’impunità di chi trasgredisce e che di conseguenza continua a trasgredire».
Fatte queste premesse, la mozione impegna sindaco e Giunta «Ad effettuare un dibattito approfondito su questa grave problematica che risulta irrisolta, alla luce della scarsa efficacia delle soluzioni finora intraprese; a installare un maggior numero di foto trappole e/o telecamere in particolare nelle zone considerate più sensibili; a ripristinare e valutare la modifica delle isole ecologiche e del posizionamento presso il quartiere Borgo Sud Est, coinvolgendo anche le associazioni del Quartiere stesso; a disporre un maggiore controllo della polizia municipale nelle zone della città oggetto di continuo abbandono di rifiuti; a valutare l'utilizzo delle guardie ecologiche volontarie al fine del presidio e controllo costante; ad illustrare quante siano ad oggi le sanzioni effettuate grazie all’uso delle foto trappole e quante sono quelle già installate».

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