7 cose che il tuo agente immobiliare dovrebbe dirti

Dalla questione documentale al book fotografico, dalla visita senza proprietario alla provvigione, passando per la certificazione energetica

7 cose che il tuo agente immobiliare dovrebbe dirti
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Alla base di ogni compravendita immobiliare c’è il rapporto fra il cliente, acquirente o venditore che sia, e l’agente immobiliare. Se è fondato sulla fiducia reciproca e si basa su principi di onestà da entrambe le parti, si otterranno sicuramente delle soddisfazioni. Mattia Pietrosino e Alessandro Tonon, rispettivamente titolari dell’agenzia Tecnocasa di Cigliano e di Crescentino, ne sono ben consapevoli. Creare un legame sincero è il primo passo per una proficua collaborazione. I due professionisti sono attivi da anni sul nostro territorio, sono conosciuti e apprezzati. E si rivolgono a clienti, conoscenti e amici dando alcune indicazioni utili: si tratta di 7 cose che un agente immobiliare dovrebbe dire al proprio cliente. Vediamole insieme.

1- Il materiale documentale

Si tratta di verificare tutta la documentazione riguardante la storicità dell’abitazione: per chi compra è il perno essenziale per un possibile mutuo. Serve assicurarsi che l’immobile che si intende comprare abbia una sistemazione catastale e urbanistica corretta e coerente. Significa che ciò che è riportato nelle planimetrie deve corrispondere allo stato di fatto. Lo stesso vale per il venditore: è obbligatorio fornire la documentazione in regola e si tratta di una prassi che spesso nella compravendite fra privati viene saltata, generando poi problematiche. Inoltre serve verificare anche che l’immobile sia libero da ipoteche.

2- Book fotografico dell’immobile

Parliamo di un passaggio molto importante, decisivo quando si cerca di vendere un’abitazione. Bene, l’agente immobiliare dovrebbe consigliare in primis ordine e pulizia, la casa in vendita dovrebbe essere preparata per il suo giorno speciale. Non va lasciato come la si vive tutti i giorni, ma va tirata a lucido, offrendo la sua versione migliore. Una volta che il book fotografico sarà online andrà sotto mille occhi diversi. E una casa che non si presenta bene non avrà di certo la migliore pubblicità.

3- Visita senza proprietario

Ebbene sì, l’agente immobiliare dovrebbe consigliare la visita dell’abitazione senza la presenza del proprietario. Perciò è necessario che il venditore si fidi dell’agente, il quale accompagnerà in autonomia gli ipotetici acquirenti. Perché questo suggerimento? La presenza del proprietario condiziona i visitatori, mette una certa pressione e non consente un’analisi libera a chi è lì per valutare se comprare o meno l’immobile. Molto chiaramente: l’eventuale compratore si esprimerà in modo differente nel caso in cui ci sia o non ci sia il proprietario di casa.

4- Le certificazione energetica

Altro aspetto importante è legato alla certificazione energetica, da consegnare entro le prime due settimane di mandato all’agente immobiliare, da parte del venditore. Si tratta di un documento che deve necessariamente esserci, obbligatorio per legge, perciò non è possibile farlo soltanto in caso di vendita già certificato, nel giorno dell’atto. La certificazione energetica va esposta insieme alle foto e alla planimetria negli annunci.

5- Aggiornamenti periodici

Come detto in precedenza, per una buona compravendita è necessario che ci sia un buon rapporto fra proprietario venditore e agente immobiliare. L’intermediario è chiamato a dare aggiornamenti periodici al cliente, telefonandogli o incontrandolo per fare il punto della situazione e ragguagliarlo su come stanno andando le trattative. E’ sinonimo di chiarezza.

6- La provvigione

Naturalmente l’aspetto economico è uno dei più rilevanti. Tra cliente e agente immobiliare va stipulato un accordo fra le parti: è fondamentale che questo sia chiaro e definito. E soprattutto che il venditore o il compratore abbiano ben presente le caratteristiche di tale accordo. Tutto ciò deve avvenire alla luce del sole, discusso con onestà e trasparenza, in modo tale da evitare poi contestazioni e problematiche. Come si diceva? Patti chiari, amicizia lunga.

7- L’incarico di vendita

L’incarico va concordato fra le parti: per esempio una giusta tempistica permette di attuare tutte le fasi della vendita delle quali l’agente immobiliare ha bisogno. Ogni dettaglio della possibile compravendita è bene che sia chiaro e messo nero su bianco.

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