Biometano, torna l'incubo centrale
Si è svolta la prima conferenza dei servizi.
Mercoledì 28 settembre si è tenuta la prima conferenza dei servizi per la valutazione del nuovo progetto dell’impianto per la produzione di biometano che Filiera Blu intende realizzare in via Amorosa a Villareggia.
Biometano, torna l'incubo centrale
Mercoledì 28 settembre si è tenuta la prima conferenza dei servizi per la valutazione del nuovo progetto dell’impianto per la produzione di biometano che Filiera Blu intende realizzare in via Amorosa a Villareggia. A partecipare il Comune di Villareggia.
«L’impianto - dichiara il sindaco Fabrizio Salono - è leggermente differente da quello precedente perchè è pensato per l’immissione diretta del gas in rete anziché per la produzione del metano liquido. L’impianto ha le stesse dimensioni. Mantiene la localizzazione vicina al centro abitato. Sono state dunque richieste le integrazioni, e sono stati concessi 60 giorni affinché la società proponente possa inviare quanto richiesto. Il Comune di Villareggia ha richiesto integrazioni riguardo la viabilità che coinvolge tale progetto».
Presente anche il Comitato
C’era anche il Comitato Villareggia Vita Ambiente Sviluppo Sostenibile alla Conferenza dei Servizi.
«Il nostro Comitato - riferisce il portavoce Maurizio Carra - non ha potuto in questa prima riunione presentare le proprie osservazioni non avendo ancora avuto la possibilità di vedere il progetto perchè è tardata l’autorizzazione di accesso agli atti da noi richiesta il 15 settembre. Abbiamo dunque assistito in qualità di uditori. Il nuovo progetto non è poi tanto differente dal precedente. Quindi, l’impianto ha potenzialmente i medesimi impatti in termini di rumorosità, odori, inquinamento delle falde e incremento del traffico. Per queste ragioni, manteniamo la nostra posizione di opposizione al progetto. Le problematiche sono state evidenziate anche dagli enti presenti alla conferenza e dal Comune di Villareggia i quali hanno chiesto ulteriori valutazioni e integrazioni al progetto. Il nostro Comitato, quando finalmente potrà visionare il progetto, lo analizzerà e elaborerà le proprie osservazioni. Durante la conferenza dei servizi è stato confermato che verrà resa disponibile la documentazione del progetto. Lavoreremo in collaborazione con l’amministrazione comunale per evidenziare le criticità dell’impianto in relazione alla localizzazione proposta ancora vicino al paese».