L'addio al professore, amico delle stelle
E’ mancato nei giorni scorsi Attilio Ferrari, astrofisico di fama mondiale e docente presso l’Unitre.
L’anno accademico dell’Unitre si è aperto con una grande perdita. E’ infatti mancato Attilio Ferrari, amico e docente dell’Università della Terza Età di Castagneto Po.
L'addio al professore, amico delle stelle
L’anno accademico dell’Unitre si è aperto con una grande perdita. E’ infatti mancato Attilio Ferrari, amico e docente dell’Università della Terza Età di Castagneto Po.
«Con enorme tristezza partecipiamo al dolore della famiglia per la perdita di Attilio Ferrari - si legge sulla pagina sociale dell’associazione Unitre - professore di astrofisica dell'Università di Torino, studioso di fama mondiale nella comunità scientifica, nonché docente dell'Unitre di Castagneto Po e caro amico».
Una figura a cui i castagnetesi che prendevano parte alle lezioni erano molto legati.
Ferrari è stato uno dei più grandi fisici e ricercatori in astrofisica a livello mondiale.
La sua storia
Nato a Torino 81 anni fa, è morto venerdì 7 ottobre a causa di una grave malattia contro cui combatteva da anni. Viene ricordato come un grande professionista, ma anche per il suo carattere buono, sempre disponibile e dalla battuta facile.
Era Professore Emerito all’Università di Torino, già Professore Ordinario di Astronomia e Astrofisica, Socio Nazionale dell’Accademia delle Scienze di Torino e possedeva la cattedra di Astrofisica all’Università di Chicago, e al Mit di Boston. Aveva svolto attività di ricerca sia in Italia che all’estero. È stato componente del Comitato Bilaterale Italia-Russia per lo sviluppo del progetto Ignitor sulla fusione nucleare. Una carriera ricca di traguardi la sua che conta inoltre quasi 300 pubblicazioni scientifiche.
I funerali di Attilio Ferrari si sono svolti lunedì 10 ottobre, alle 10,30, nella chiesa di San Giuseppe, di Torino.