Omicidio di Pratoregio, Giusy cantava il suo dolore IL VIDEO

Ancora non ha un nome il killer di Giusy Arena, la donna che Chivasso ricorderà per sempre per le sue canzoni. Lei cantava la sua rabbia.

Giusy cantava il suo dolore

Giusy cantava la sua rabbia, il suo dolore per quella vita che stava vivendo. Si scagliava, con parole anche molto forti, contro il Ciss o un'ex assessore. Canta, o meglio raccontava cantando, di quei figli che le sarebbero stati tolti, anche se in realtà non risulta che lei sia mai diventata mamma. Risulta soltanto un aborto. E proprio forse quella triste pagine della sua vita l'ha trasformata da ragazza solare, a donna triste e schiva.

Ogni episodio della sua vita, Giusy lo trasformava in una canzone che cantava mentre passeggiava per Chivasso. E anche in sella alla sua bici quando, ogni giorno, raggiungeva il cimitero di Montanaro dove riposava la sua mamma.

Giusy è quella tristezza che nessuno potrà mai dimenticare, perché quelle canzoni narravano il suo stato d'animo, le sue difficoltà.

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