Caro bolletta, si spendono altri 96 mila euro
In Consiglio la variazione che include anche questo esborso. Un fatto che ha sollevato alcune polemiche da parte dell’opposizione
Una variazione di bilancio, quella approvata dal Consiglio comunale di Torrazza Piemonte, necessaria per sistemare alcuni capitoli.
Variazione di bilancio
Così l’ha spiegata il vicesindaco Alberto Baesso che ha presieduto la seduta in assenza del sindaco Massimo Rozzino. «Gli aggiustamenti sono legati all’aumento delle bollette delle utenze, agli studi di fattibilità per la sistemazione del paese, per delle modifiche strutturali alle rogge per risolvere alcuni problemi nonché interventi riguardanti la digitalizzazione dell’ufficio tecnico e la quota di investimenti legati al Pnrr. Una variazione di 306 mila euro» ha spiegato Baesso nella relazione prima di lasciar spazio alle domande dell’opposizione.
Caro bolletta, si spendono altri 96 mila euro
E primo fra tutti a prendere la parola è stato il consigliere d’opposizione Luigi Corna che ha chiesto a quanto ammontava la parte destinata alle utenze. E la risposta non si è fatta mancare: 96 mila euro.
E questo dato ha immediatamente allarmato Corna: «Avete pensato ad un piano per ridurre la spesa legata all’energia elettrica? Il fotovoltaico sulla palestra comunale deve esser rivisto perché è insufficiente vista la superficie. Io lo amplierei per abbassare la spesa elettrica degli edifici comunali visto che tanto, anche se dovesse scendere il prezzo dell’elettricità, i costi non torneranno pre guerra e pre crisi energetica. Dunque, vi consiglio di rivederlo affinché sia più performante anche se questo non è un consiglio non richiesto da voi».
Ma anche il capogruppo Rocco Muscedra è intervenuto chiedendo perché non sia stato completato il cambio delle lampade con quelle a led, perché l’intervento sia stato bloccato: «Se di avanzo nelle casse comunali c’è un milione di euro perché non si è terminato il lavoro? Questo avrebbe aiutato in questo periodo, i led incidono meno sulle bollette. Ma questo accade perché non c’è programmazione, perché ci alziamo al mattino e decidiamo di fare una cosa. Tant’è che il progetto non esiste visto che il consigliere Marinella Bracco lo ha richiesto più volte ma mai ottenuto. Mi spiace che siano state sprecate delle risorse municipali e non si abbia il risultato sperato».
La replica di Baesso
Baesso naturalmente ha spiegato che un progetto per quanto riguarda il cambio delle lampade c’è e che si sta predisponendo un nuovo intervento: «Il problema di questi lavoro sono dovuti anche all’ufficio tecnico dove abbiamo avuto delle difficoltà, tant’è che ora c’è una nuova figura che si sta occupando anche delle questioni arretrate.
Inoltre, in questi anni abbiamo lavorato per uscire da una crisi emergenziale. Non si può dire che il paese sia stato abbandonato a se stesso. Anzi. Per noi il risparmio energetico è prioritario».