Saldi invernali 2023 al via giovedì 5 gennaio, "Si premierà il negozio sotto casa"
Dopo il Natale, l’appuntamento importante per il commercio ed i consumatori sta per arrivare
Dopo il Natale, l’appuntamento importante per il commercio ed i consumatori sono i saldi invernali che iniziano giovedì 5 gennaio 2023.
Saldi invernali 2023 al via giovedì 5 gennaio
Anche quest’anno lo shopping dei saldi interessa oltre 15,4 milioni di famiglie, per un giro di affari di 4,7 miliardi di euro: sono questi, secondo le stime dell’Ufficio Studi Confcommercio, i numeri dei saldi invernali che mai come quest’anno offrono un vasto assortimento di taglie e colori, soprattutto per i capi importanti dove la clientela ha rimandato l’acquisto nei giorni delle vendite in saldo. La voglia di uscire , di ritrovarsi insieme ( vedi i buoni risultati della ristorazione) fa sì che i torinesi abbiano anche voglia di regalarsi un capo nuovo e sicuramente nei negozi c’è un’offerta variegata , dovuta anche al clima mite che si è registrato. Al via dunque alla scelta di un capospalla importante come il cappotto, vero trend dell’anno, ai piumini, ai boots; grande tendenza anche per le sneakers che da anni si confermano un capo must per ogni outfit . Non mancherà l’acquisto di accessori e prodotti di bellezza per regalarsi un’esperienza di benessere.
"Si premierà il negozio sotto casa"
Oltre un torinese su tre premierà il negozio sotto casa, dove fiducia, relazione, servizio, prova e consegna istantanea unitamente al prezzo di saldo fanno propendere i consumatori per un acquisto nei punti vendita dei nostri centri.
Per il Presidente nazionale di Federazione Moda Italia-Confcommercio, Giulio Felloni: «Saranno saldi molto apprezzati dai consumatori per l’ampia scelta di prodotti di moda, tendenza e qualità. E saranno veramente tanti ed ottimi gli affari che si potranno fare negli esercizi commerciali e nelle boutique delle nostre città.
Maglieria, pantaloni, giacconi, scarpe, accessori saranno ora più che mai oggetto dei desideri per via dei prezzi che non hanno subito aumenti come, invece, in altri settoriche hanno risentito dell’inflazione.
Con queste premesse, stimiamo una crescita dei saldi di oltre il 10%, che sarà più utile alla liquidità piuttosto che ai guadagni che confidiamo possano arrivare dalla rinnovata fiducia che i consumatori ripongono con sempre maggiore frequenza nei nostri negozi, orientati verso future strategie legate alla sostenibilità e all’innovazione».
“Nonostante i giustificati timori per il quadro economico, i dati ci segnalano un anno con un segno più, con un sentiment in miglioramento rispetto all’anno scorso – dichiara Maria Luisa Coppa presidente Ascom Confcommercio Torino e provincia e presidente Confcommercio Piemonte.- D’altronde, i due ultimi anni che abbiamo vissuto, tra pandemia, inflazione e cambio delle abitudini di vita e di lavoro, ci fanno
venir voglia di qualcosa di nuovo. .. che potrebbe riservare ai saldi delle piacevoli sorprese! Le occasioni non mancano. Il messaggio di Ascom ai Consumatori Torinesi è “Lasciamoci sorprendere dai saldi!””.