«Cerchiamo casa: aiutateci»
L'appello del presidente Di Mauro dell’associazione Santa Croce che si occupa di reinserire detenuti, ex detenuti e indigenti nel tessuto sociale
«Cerchiamo casa: aiutateci» l’appello di Santa Croce che si occupa di reinserire detenuti.
«Cerchiamo casa: aiutateci»
«Tra non molto dovremo traslocare. Montanaro è per noi la «nostra casa». Stiamo cercando una cascina per poter fare allevamento di galline e, forse, di pecore. Il nostro sogno è una casa di campagna, meglio col terreno» è questo l’appello che lancia il Presidente Vincenzo Di Mauro dell’associazione Santa Croce che si occupa di reinserire detenuti, ex detenuti e indigenti nel tessuto sociale. «Adesso - spiega Di Mauro - ci troviamo nella casa che le Suore Figlie di Carità ci hanno concesso in comodato d’uso. Non ci verrà più concessa tra tre anni, per questo motivo abbiamo iniziato a cercare una cascina vuota per accogliere i nostri ospiti. Loro sono capaci di fare lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria. Il nostro operato è sorretto dalla carità cristiana, e tutto quel che facciamo è opera di fede». A questa si aggiunge pure un’altra richiesta d’aiuto da parte di questi volontari. «Non abbiamo aiuti economici dallo Stato- conclude Di Mauro- per questo chiediamo di donare il cinque per mille a Santa Croce. Dal 2008 abbiamo ospitato 500 persone in tre case di accoglienza, a Montanaro e a Candia. Abbiamo distribuito circa 250 chili di alimenti a settimana a più di cento persone, inviato quintali di biancheria in molti paesi poveri. Tutto quel che facciamo è a favore dei bisognosi».