Nudo, offre soldi a donne e ragazze per fare sesso
Continua la caccia al maniaco dell’argine
Dopo la lunga pausa legata alla pandemia, il «maniaco dell’argine» è tornato a colpire a Chivasso.
Nudo, offre soldi a donne e ragazze per fare sesso
L’ultima segnalazione (o la prima della stagione, dipende dai punti di vista) è di un paio di settimane fa, ed è stata resa pubblica sui social da una donna di Chivasso: «Voglio condividere una mia brutta esperienza che mi è accaduta oggi: mentre percorrevo la pista ciclabile all'interno del parco del Po è sbucato all'improvviso un uomo completamente nudo. Ovviamente ho invertito il senso di marcia e son scappata via sulla mia bicicletta. Ho già avvertito le forze dell'ordine. Questo appello è soprattutto rivolto alle donne, purtroppo non esistono luoghi tranquilli».
Alla donna avrebbe anche detto di stare tranquilla, «Non c’è nulla di strano».
Segnalazione analoga è arrivata ai carabinieri da una donna di Casalborgone, classe 1965, che stava passeggiando nell’area del Sabiunè con il suo cane: a lei avrebbe anche offerto dei soldi, 40 euro, per fare sesso.
La poveretta è subito scappata, e come sempre il maniaco si è allontanato facendo perdere le proprie tracce.
Le segnalazioni
E ancora: «Chivasso è piena di luoghi incantevoli e bellissimi - ha raccontato su Facebook una ragazza di Chivasso - con parchi, natura e purtroppo con questi schifosi maniaci sessuali a rovinare tutto! Anche io ho avuto un’esperienza sabato scorso e ho dovuto chiamare i carabinieri perché questo soggetto mi stava inseguendo! Ero uscita alle 18 per fare la passeggiata con il mio cane ed ero da sola (ma c’è luce fino alle 21, quindi una pensa che magari alle 18.30 non ci siano problemi...) invece quando mi ha visto passare questo "signore" ha cominciato ad slacciarsi i pantaloni, fissarmi e ad inseguirmi! Una vergogna! Poi non parliamo di Orco Beach: non si può assolutamente andare né di giorno né mai perché fanno sesso e masturbazione alle 3 del pomeriggio come se fosse casa loro! Veramente chi viene ad abitare a Chivasso (come io che sono venuta senza sapere queste cose di certi luoghi) si becca delle belle sorprese in giro, peggio ancora che online nei siti di consigli a turisti "Dove andare a fare bagno a Torino e dintorni" si parla dell’Orco di Chivasso come suggerimento nonostante questa schifezza che succede. E poi pure le forze dell'ordine lo sanno che lì è un luogo dove non andare perché appartiene a questi gruppi di maniaci. Che roba. Quando avevo cominciato una camminata nel bosco lungo la sponda sinistra il sentiero era schifoso, pieno di preservativi buttati e salviette, quindi era già un avviso... Poi più avanti c'erano due uomini vicino al fiume dietro gli alberi, nudi».
La descrizione del maniaco è sempre la stessa che si ripete da almeno otto anni: era nudo, completamente nudo, con i vestiti appoggiati a terra, su uno zainetto, accanto ad un bicicletta di colore blu metallizzato. I testimoni parlano di un giovane di media statura, tarchiato e con i capelli scuri, che sbuca come dal nulla quando a passargli davanti sono donne o ragazze sole.
Stando alle informazioni fin qui raccolte, è facile immaginare che si tratti della stessa persona che come detto da anni e anni fa parlare di sé spogliandosi (e masturbandosi) in mezzo alla strade, all’argine come in via Curie (la strada che correndo lungo il torrente Orco porta a Pratoregio).
Sembra impossibile, ma fino ad ora è sempre riuscito a farla franca, svanendo nel nulla prima che chiunque riesca a bloccarlo.
La speranza è che la «fortuna» gli volti le spalle.