Tra folli corse e schiamazzi nel parco
In via Malone i residenti lamentano l’eccessiva velocità delle auto, mentre in via San Gervasio l’area verde viene presa di mira
Proseguono le lamentele dei residenti in via Lido Malone, via Santa Chiara, via Salerno e via Martiri della Libertà. Si tratta di una zona a nord della ferrovia dove da tempo gli abitanti lamentano il fatto che quelle strade vengano percorse ad eccessiva velocità. E con la stagione estiva la situazione non è affatto migliorata.
Tra folli corse e schiamazzi nel parco
Anzi. Le scorribande durano sino a notte fonda quindi oltre ad essere un pericolo per la circolazione e per chi magari percorre il tratto di strada e si trova un veicolo che gli sfreccia accanto ad elevata velocità, il problema sta anche nel fatto che la musica degli autoradio ad alto volume e le ruote delle auto che stridono sull’asfalto non lasciano riposare tranquilli coloro che risiedono i questa zona.
La segnalazione
«E’ una situazione inaccettabile - dicono alcuni residenti - non è possibile che esistano persone del genere, persone che non hanno rispetto per la loro vita e per quella degli altri perché prima o poi qui capiterà qualcosa di grave.
E per non parlare poi del fatto che adesso che la sera si lasciano le finestre aperte è impossibile parlare, riposare o guardare la Tv perché questi personaggi fanno su e già nelle vie con l’autoradio a tutto volume. Insomma da qualsiasi verso si guardi questa situazione non è affatto accettabile.
Qui prima di tutto ci deve essere il buonsenso delle persone che a quanto pare manca solo che a rimetterci sono anche le altre persone e non solo gli autori di questi gesti sconsiderati».
Non se la passano affatto meglio i residenti di via San Gervasio e via Peppino Impastato dove le sere estive sono state “movimentate” da schiamazzi e atti di vandalismo.
Infatti lo scorso sabato sera è stato segnalato un gruppo di giovanissimi (tra i 12 e i 14 anni) che stazionava nel parco giochi Impastato urlando a squarciagola e prendendo a calci le giostrine presenti.
Purtroppo non è la prima volta che accade una cosa simile e se ripresi questi ragazzi hanno anche avuto parole poco gentili.
Soprattutto nel fine settimana infatti le aree verdi e i parchi giochi del paese, in alcuni casi, diventato un luogo in cui i ragazzi si sentono autorizzati a prenderla con ogni cosa che si trova attorno. All’indomani nel parco giochi in questione erano presenti delle cartacce e per fortuna le giostrine non erano state danneggiate (lo scivolo è stato transennato perché rotto, ma a questo punto chissà se ad aver accelerato i tempi dell’usura non siano stati a questo punti, questi ragazzi?).
«Siamo stati tutti giovani, ma un comportamento così non è accettabile - dice una residente della zona - Urlano e imprecano sino all’una di notte se non oltre.
E’ impossibile guardare la Tv con le finestre aperte o anche solo trascorrere una serata in tranquillità. Se poi vengono ripresi le risposte no sono certo delle migliori oppure sghignazzano e proseguono come se niente fosse, ma si tratta di ragazzi davvero molto giovani. Io fossi nei loro genitori andrei a fare un giro per il paese a controllare cosa fanno i loro figli. Io lo facevo con i miei. Credo sia un accorgimento utile. Come ripeto, divertirsi è un conto, ma qui siamo decisamente oltre. Devono comprendere che non posso fare tutto ciò che gli passa per la testa».