CHIVASSO

Finalmente è stata aperta la passerella pedonale della stazione

E’ stata completamente rinnovata, però al momento non ci sono ancora gli ascensori

Finalmente è stata aperta la passerella pedonale della stazione
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Finalmente dopo una lunga, lunghissima attesa la storica passerella pedonale della stazione di Chivasso è stata riaperta al pubblico. Il taglio del nastro è avvenuto mercoledì 30. Un cantiere durato 7 anni.

Finalmente è stata aperta la passerella

Il tutto è iniziato nel 2013 quando veniva annunciata in pompa magna la realizzazione di un sottopasso in via Roma, ipotesi poi confermata a fine 2015 dall’allora sindaco Libero Ciuffreda e poi tramontata un anno dopo per «Problematiche tecniche e strutturali».

Mercoledì 30 alla cerimonia di apertura era presente l’Amministrazione Comunale, guidata dal sindaco, Claudio Castello, e dei referenti di Rete Ferroviaria Italiana (società capofila del Polo Infrastrutture del Gruppo FS) rappresentati da Daniele Mari, responsabile della Direzione Infrastrutture del Piemonte.
La nuova opera realizzata da RFI, che sovrasta la linea ferroviaria Torino-Milano, riveste una notevole importanza logistica per la città, permettendo un più agevole collegamento tra via Caluso e via Clara.

L’investimento complessivo per l’opera è stato di circa 2,5 milioni di euro.

L'intervento

La passerella metallica è stata radicalmente rinnovata e adeguata agli standard di sicurezza di RFI con l’aggiunta di un nuovo pilastro in corrispondenza dell’area dello scalo ferroviario, lato via Caluso, e dotata di moderni impianti di illuminazione Led.

Durante i lavori, che nei mesi scorsi hanno richiesto anche la sospensione della circolazione ferroviaria, sono stati effettuati interventi di manutenzione, ripristino e consolidamento alle scale in muratura.
Tutto bello però quello che salta subito agli occhi è che mancano gli ascensori che sono necessari per rendere la passerella utilizzabile anche da anziani, disabili, mamme con passeggini. RFI, nel continuo gioco al ribasso con l’amministrazione, li aveva addirittura stralciati dal progetto, ma ora pare che vi sia stato un cambio di rotta. Infatti ha assicurato che per garantire l’accessibilità a tutti i passeggeri, nei prossimi mesi provvederà a installare due ascensori in corrispondenza delle scale.
Speriamo che l’attesa non duri altri 7 anni.

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