CIGLIANO

La donna che dona luce, la vita

L’opera è stata inaugurata sabato dal gruppo «Sogni Scalzi»

La donna che dona luce, la vita
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L’associazione «Sogni Scalzi» di Cigliano ha dimostrato in questi anni di avere a cuore la figura della donna con eventi ed iniziative che ha svolto.

La valorizzazione della donna

Volontari e volontarie, infatti, cercano da sempre di mettere in risalto tutte le qualità e la forza del mondo femminile. E proprio a questo scopo il sodalizio guidato da Fabiola Vecchio ha inaugurato una nuova opera d’arte, un’installazione permanente in via Sant’Orsola 35 realizzata da Letizia Imasumaq Huancahuari Tueros (artista terapista italo peruviana classe 1994).

La donna che dona luce, la vita

«Fiat lux, et lux fuit, sia luce e luce fu. Così ebbe origine la vita; - spiega Vecchio - quando nasciamo "veniamo alla luce", fonte dell'esistenza. Il murales rappresenta una giovane donna con in mano una sfera di luce, il femminile capace di donare Vita, circondata da un groviglio di piante secche, simboleggianti i pregiudizi e l’oppressione sociale di cui è spesso vittima: la forza di tale energia è talmente intensa che fa germogliare piccole foglie intorno a sé, eliminando i cattivi pensieri e sconvolgendo la società.

Con Enel il concetto di luce è applicato all’illuminazione, che sposata all’opera artistica trasmette un messaggio di illuminazione “sociale” per risvegliare gli animi e le menti affinché tutti i limiti e gli stereotipi possano essere infranti e superati nei confronti delle donne. Con questo prima realizzazione inauguriamo una serie di murales che realizzeremo sul territorio per valorizzare e promuovere tematiche sociali che abbiamo a cuore».

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