Ex Bar Italia, «Abbiamo vinto, riconosciute le spese legali»
Il sindaco annuncia il risultato della controversia legale nata dalla necessità di risolvere il contratto d’affitto che era ancora in essere quando si è insediato
Sin dalla sua discesa in campo quale candidato a sindaco della lista civica «Rinnoviamo Cigliano», Diego Marchetti ha sempre ribadito la volontà di spostare l’ufficio di Polizia locale nei locali dell’ex Bar Italia.
Ex Bar Italia, «Abbiamo vinto, riconosciute le spese legali»
E una volta vinta la tornata elettorale del 26 maggio 2019 ecco che tra le attività avviate vi è stata proprio questa, liberare i locali al piano terra del Municipio per adibirlo all’ufficio di polizia. Uffici che oggi ancora non sono diventati realtà. Perché? Perché l’Amministrazione Marchetti una volta insediata si è trovata ad affrontare lo sgombero dei locali ma soprattutto la risoluzione del contratto d’affitto con il locatario. Questione che è stata affrontata in Tribunale di Vercelli, con una notevole spesa per i legali dal parte del Comune. Sono passati quattro anni ormai e se c’è chi pensasse che questo capitolo non si potesse concludere prima della prossima primavera, cioè della prossima tornata elettorale, pare che si sbagliasse.
«Quando nel 2019 siamo stati eletti il locale Bar Italia era abbandonato, smantellato ed il Comune non incassava l’affitto dello stesso - ha spiegato il sindaco Diego Marchetti, parole che avrebbe pronunciato qualora lunedì 9 ottobre non fosse mancato il numero legale della seduta con l’uscita dei tre consiglieri d’opposizione - Per poterlo utilizzare era necessario risolvere il contratto di affitto.
Per farlo, nostro malgrado, si è dovuto procedere legalmente e mercoledì 4 ottobre il Tribunale di Vercelli ha sentenziato che il rapporto di locazione è cessato per fatto colposo del locatario. Così è stato riconosciuto al Comune di Cigliano anche una somma di più di 8mila euro a titolo di spese per la lite».
Dunque ora l’Amministrazione Marchetti può procedere con il realizzare il suo intervento di ricollocazione degli uffici comunali per rendere più accessibili gli uffici maggiormente frequentati dai cittadini.