L’ultimo saluto a Luisella Castello, donna solare e sempre molto altruista

«A te che col sorriso riempivi di gioia i nostri cuori, non un addio, ma un arrivederci...». Questa la frase che i familiari di Luisella Castello, la mamma Emilia Debernardi, il fratello Maurizio con la moglie Fabiana e l’adorato nipote Marco hanno voluto utilizzare per salutarla. Poche righe che sintetizzano in maniera precisa la personalità di Luisella morta nella giornata di lunedì scorso (16 ottobre) nel reparto di Lungodegenza presso l’ospedale di Settimo Torinese dove è stata curata e assistita sino alla fine e circondata dall’amore dei suoi cari.

L’ultimo saluto a Luisella Castello

Luisella aveva 60 anni e aveva svolto la professione di commerciante nello storico negozio di famiglia «Ortofrutta Debernardi» nella centrale via Torino a Chivasso.
Lì lavorava infatti con i genitori e con il fratello e si era sempre distinta per la sua cordialità.
In molti conoscevano Luisella. Cresciuta nel centro di Chivasso, in molti la apprezzavano e la stimavano per le sue grandi doti umane.
E adesso che Luisella è volata in cielo sono numerose le persone che ieri, martedì 17 ottobre hanno preso parte alla recita del rosario che si è svolta in Duomo a Chivasso. C’era la sua amata famiglia, le amiche storiche e i tanti amici provenienti anche da lontano. La grande partecipazione è stato un segno tangibile di quanto questa donna sia stata apprezzata e amata in vita.
Lei che con il suo sorriso ha sempre accompagnato ogni momento della sua vita, la solarità del suo carattere è emerso in ogni attimo della sua esistenza. Lei che era sempre pronta a sostenere sia moralmente che in maniera pratica chiunque ne avesse necessità.

Donna solare e sempre molto altruista

Lei che portava con sé una luce e un buon umore che oggi più che mai vivono in coloro che l’hanno conosciuta.
Amava stare in compagnia delle persone ed è sempre stata circondata dalle amiche con cui ha condiviso, negli anni, molte esperienze e molti momenti della sua vita.
Amicizie storiche e autentiche che oggi la piangono come si piange una persona leale e altruista come lo è stata lei.
Perchè Luisella era tutto questo e l’amore che le persone provano per lei è sotto gli occhi dei suoi familiari che stanno vivendo questo drammatico momento della sua perdita.
Luisella era malata da tempo e ha sempre lottato contro la malattia con tenacia come ha sempre affrontato la vita e non si è mai data per vinta portando sempre con sé grande dignità.