Progetto oratorio, si riaprono le porte per tutti i giovani

L’oratorio di Montanaro riprenderà vita. La struttura di via della Parrocchia, 2 riaprirà le sue porte ai giovani del paese sabato 11 novembre dalle 15 alle 18. Questo quanto è stato deciso nel corso dell’incontro che si è tenuto nell’oratorio, venerdì 27 ottobre.

Progetto oratorio, si riaprono le porte per tutti i giovani

Un’iniziativa che andrà ad aggiungersi alle già tante attività parrocchiali, tra le quali il catechismo. «Proviamo a ricominciare quest’esperienza- ha detto alla riunione il parroco don Aldo Borgia- per venire incontro alle famiglie che mi hanno chiesto di formare uno spazio di aggregazione per i loro figli perchè hanno bisogno nel nostro paese di un luogo d’incontro per non dover trascorrere il loro tempo libero in strada. D’altronde, già in passato, c’era stato l’oratorio parrocchiale a Montanaro. Ci vanno però dei volontari che seguano questi ragazzi durante le attività. I miei impegni parrocchiali non mi permettono di occuparmene, però posso contare sull’aiuto dei collaboratori. Rivedere il nostro oratorio riempirsi di nuovo di sorrisi, volti e voci di giovani sarà una grande gioia».

L'idea

All’incontro di venerdì hanno partecipato i volontari della parrocchia e le mamme che si sono resi disponibili a collaborare a questo progetto. «Progetto oratorio, lo possiamo chiamare- ha detto Elena Ghiotto, volontaria parrocchiale- Ci saranno degli adulti che si occuperanno dei ragazzi, il loro compito sarà quello di intercettare le loro esigenze ed incanalarle in questo progetto. Cantare insieme, preparare una pizza, giocare a pallone e tanto altro sono delle attività che si potranno fare, animati dalla volontà di educare la gioventù con delle regole fondamentali. Gli educatori adulti si occuperanno di tali attività il sabato pomeriggio mentre dei giovani animatori organizzeranno una domenica al mese a tema. E’ un piccolo seme che darà i suoi frutti: si potranno unire a noi educatori ed animatori, l’oratorio sarà aperto a tutti i ragazzi del paese, tornando ad avere vita come un tempo». Tanto l’entusiasmo di un educatore che si metterà a disposizione «a tempo pieno», ogni sabato pomeriggio, per questo progetto: il diacono Angelo Mandes. «L’oratorio- ha riferito Mandes- è il luogo di crescita spirituale e religiosa. Ci saranno attività ricreative e ludiche ed anche momenti di riflessione. La funzione dell’oratorio è poi pure quella di sviluppare il dialogo perchè i ragazzi hanno bisogno di parlare, di comunicare le loro idee, i loro dubbi o i timori, frequenti in età giovanile. E’ dunque un’iniziativa per portare beneficio al paese richiesta dalle famiglie che sentono l’esigenza di crescere i loro figli con valori saldi e cristiani».