Blitz nella notte a caccia di droga
Carabinieri in azione al bar Oasi di Monteu. Controllati numerosi giovanissimi, sequestrati 200 grammi di hashish
Cinque pattuglie che, in piena notte, sfrecciano tra le strette strade di Monteu da Po non passano certo inosservate, nonostante la pioggia battente e la temperatura di pochi, pochissimi gradi.
Blitz nella notte a caccia di droga
Questo il contesto del blitz che, poco dopo la mezzanotte di sabato 4 novembre, ha visto impegnati i carabinieri della Stazione di Cavagnolo, al comando del Maresciallo Gianni D’Angelo, con il supporto dei colleghi del Nucleo Radiomobile di Chivasso, della Stazione di Casalborgone e del Nucleo Cinofili di Volpiano, intervenuti con con una squadra specializzata nella ricerca di sostanze stupefacenti.
Oggetto dell’intervento, assolutamente «mirato» e frutto di attività di controllo del territorio, i clienti del bar «Oasi» di via Fabretti, in centro paese, ogni fine settimana ritrovo per decine di giovani e giovanissimi e al centro di alcune polemiche con i residenti a causa delle auto parcheggiate anche davanti agli ingressi carrai di corso Industria, parcheggi «creativi» che di fatto (come successo anche sabato) impediscono ai montuesi di rientrare nelle proprie abitazioni.
Appena scesi dalle auto di servizio, i militari della Compagnia di Chivasso, affidata al Capitano Urbano Marrese, si sono divisi tra interno locale e dehor. Due le tavolate di ragazzi: nella prima, quasi tutti i clienti controllati sono stati trovati in possesso di «modiche quantità» di sostanze stupefacenti (hashish), considerata quindi per uso personale, mentre chi sedeva nella seconda tavolata ha fatto in tempo a sbarazzarsi della droga lanciandola a terra. Qui è stata poi trovata dai nuclei cinofili di Volpiano e consegnata ai colleghi di Cavagnolo.
Altri controlli
Altri controlli, come detto, sono stati effettuati anche all’interno del bar. Complessivamente sono stati un centinaio i grammi di droga «senza padrone» posti sotto sequestro.
Quattro ragazzi sono stati segnalati alla Prefettura come «assuntori», provvedimento che prevede la sospensione o il divieto di ottenere uno o più documenti fra patente, porto d'armi, passaporto e carta d'identità a fini di espatrio, permesso di soggiorno per gli stranieri. A un ragazzo è stato invece contestato l’articolo 73 del «Testo unico delle leggi in materia di disciplina degli stupefacenti e sostanze psicotrope» (che disciplina la «Produzione, traffico e detenzione illeciti di sostanze stupefacenti o psicotrope»), accusa che prevede la reclusione da sei a venti anni e la multa da 26 mila a 260 mila euro. Oltre che di cento grammi di hashish, è stato trovato in possesso di un bilancino di precisione.
L’intervento di sabato notte è stato parecchio «movimentato», con alcuni dei ragazzi presenti che hanno iniziato a schernire i militari o cercato di farsi un «selfie» con il cane antidroga...