Addio alla memoria storica del paese

E’ mancato all’età di 95 anni Giuseppe Vacchino, una delle memorie storiche del paese di Villareggia.

Addio alla memoria storica del paese

Una vita la sua dedicata al lavoro e alla famiglia trascorsa a Villareggia, il suo paese natìo. Faceva il carpentiere, un mestiere che praticava non solo con professionalità ma anche con passione.

«Aveva fatto lavori nel nostro paese - è il ricordo del Vicesindaco Francangelo Carra - ed era richiesto pure altrove. A quel tempo l’edilizia era in pieno sviluppo, e lui era uno dei più bravi nel suo mestiere. Giuseppe è sempre stato apprezzato da tutti a Villareggia, un uomo cordiale che non faceva mai mancare un sorriso per chi lo incontrava. «Notu Barunat ci mancherai». Giuseppe è stato amato tanto dai suoi nipoti, ha lasciato un buon ricordo a Flavio, Domenico, Mauro, Giancarlo, Valentino e Ivana.

Il ricordo

«Mio zio è stato un grand’uomo - è il ricordo del nipote Flavio - Non era «lo zio delle feste», era molto di più, era lo zio che andavo a trovare tutte le settimane, stavo con lui durante le vacanze oppure i fine settimana, era come un padre. Era speciale, sapeva come comportarsi in ogni momento. Era una persona educata, unico».

La famiglia era tutto per Giuseppe, il bene più prezioso della sua vita.

«Voleva bene a sua moglie Giovanna, e all’unica sua figlia, Carla – ricorda Flavio - Però, purtroppo il destino è stato crudele. Carla, tra l’altro nota farmacista, si è ammalata di un male incurabile. Ma lei non voleva dare una sofferenza ai suoi genitori, e non gliel’ha detto sin quando era sul punto di morte. La morte di un figlio è una delle tragedie più grandi che si possano affrontare nella vita, una perdita contronatura ed è difficile trovarvi una spiegazione accettabile. Carla è mancata nel mese di aprile del 2020 e sua mamma qualche mese dopo, a dicembre del 2020. Sono stati due grandi lutti che hanno lasciato un segno doloroso per mio zio Giuseppe, rimasto in pochi mesi solo. In punto di morte, mia cugina Carla mi ha chiesto di non lasciare mai soli i suoi genitori, di non farli mai finire in una casa di riposo. Ho mantenuto la promessa, sono stato vicino ai miei zii sino alla fine, e adesso che non ci sono più, ho un gran vuoto».

I funerali di Giuseppe sono stati celebrati da don Alberto Carlevato nella chiesa parrocchiale di Villareggia mercoledì 8 novembre.