Differenziata, «Stiamo migliorando»

Crescentino e i Crescentinesi promossi nella raccolta differenziata dal consorzio Covevar.

Differenziata, «Stiamo migliorando»

Come già annunciato in un nostro articolo dell’8 novembre, Crescentino ha superato, anche se di poco, l’obiettivo nazionale. Un risultato incoraggiante che commenta il primo cittadino Vittorio Ferrero: «Siamo sulla giusta strada e bisogna continuare così. Pochi giorni fa il Covevar ha diffuso i dati sulla produzione dei rifiuti nella provincia e nel 2022 Crescentino ha differenziato per il 66,6 % superando l’obiettivo minimo nazionale del 65%. Già nel 2020 e nel 2021 i dati erano incoraggianti, la percentuale infatti era superiore al 65% ma solo per pochi decimali. Oltretutto, se si analizzano in dettaglio i risultati scopriamo che la quota di rifiuto indifferenziato prodotto, il cosiddetto “sacco nero”, è di circa 138 kg per abitante. Anche qui c’è stata una consistente diminuzione rispetto al dato del 2021 che era di 166 kg/abitante».

Ma a cosa si deve questo miglioramento?

«E’ da attribuire, oltre che all’attenzione che ogni singolo cittadino ha messo nel differenziare meglio i propri rifiuti, anche al nuovo metodo di raccolta entrato a regime il 1° settembre 2022 che prevede ritiri quindicinali del rifiuto indifferenziato. Questo ha fin da subito incentivato i cittadini a differenziare di più e meglio. Ci aspettiamo, e speriamo, che i dati del 2023 siano ancora migliori e più alti. Tutto questo ci ha consentito quest’anno, e ci auguriamo sia così anche per il 2024 e per gli anni successivi, di contenere gli aumenti dei costi di smaltimento e raccolta dovuti all’inflazione senza riversarli sulle tasche dei cittadini attraverso un aumento della TARI. Riteniamo che in questo difficile contesto economico sia un buon successo quello di non aumentare la tassa rifiuti mantenendola sostanzialmente invariata un anno per l’altro. A Crescentino questo avviene da ormai quattro anni. Differenziare bene i nostri rifiuti oltre che favorire la catena del riciclo aiuta le nostre tasche perché permette un contenimento dei costi di smaltimento del rifiuto indifferenziato poichè viene prodotto sempre di più in minor quantità. Occorre proseguire quindi in questo percorso virtuoso, è necessario che tutti quanti, ognuno per la sua parte, creda che differenziare bene e con cura è utile. Sicuramente ci sono stati dei disagi puntuali con il nuovo sistema di raccolta che ci siamo subito impegnati a risolvere anzi chiedo ai cittadini che ne riscontrassero di nuovi di segnalarcelo tempestivamente così da permetterci di risolvere subito il problema. Nel 2024 grazie alla raccolta differenziata che verrà avviata per i rifiuti prodotti dal mercato settimanale del venerdì e alla costruzione del nuovo ecocentro consortile e del centro del riuso avremo ancora un ulteriore passo in avanti in una gestione ottimale del ciclo dei rifiuti».