«Bonus Cultura» per i sedicenni

Buoni cultura per quasi dieci mila euro sono stati stanziati dall’amministrazione del sindaco Claudio Castello per i sedicenni.

«Bonus Cultura» per i sedicenni

A voler questo stanziamento è stato l’assessore Gianluca Vitale. Come si legge nella delibera di giunta l’Amministrazione ha particolarmente a cuore il benessere dei giovani, che rappresentano una risorsa-chiave per il futuro del nostro Paese. Dalla banca dati Giovani.Stat di ISTAT, che raccoglie e sistematizza le statistiche su adolescenti e ragazzi, emerge che nell’arco dell’ultimo quinquennio l’interesse dei giovani per cinema e teatro è andato notevolmente diminuendo, mentre sono andati aumentando il numero di lettori e di libri letti nell’anno, così come la frequenza d’accesso ad internet e la permanenza sui social.

Le biblioteche svolgono un ruolo significativo nel percorso di crescita dei giovani, in quanto luoghi di incontro e di conoscenza, di studio, ma anche di svago, e soprattutto sono luoghi democratici, dove chiunque può accedere ai libri e alla lettura e ai suoi benefici, mettendo così in secondo piano il mondo digitale. La soglia dei 16 anni è un significativo momento di passaggio per il minore in relazione alla sua maturazione e alla sua consapevolezza, riconoscendo loro numerose facoltà, diritti e poteri, anche in deroga alla regola generale per cui la capacità di agire è individuata al compimento del diciottesimo anno di età.

La scelta

Come spiega l’assessore Gianluca Vitale sono stati individuati 246 chivassesi nati fra il 1 gennaio e il 31 dicembre 2007 (16 anni alla data del 31.12).
E proprio per promuovere la diffusione della lettura e della socialità si è voluto riconoscere a ciascuno di essi un buono cultura pari a 40 euro per l’acquisto di libri, giochi di società e altri articoli analoghi atti a sviluppare l’apprendimento e la crescita culturale e la socializzazione e l’integrazione, anche fisica, tra ragazzi Sono esclusi i videogames e altri prodotti elettronici).
Tale bonus verrà erogato in forma di buoni cartacei spendibili nelle librerie e negli esercizi commerciali di Chivasso che trattano gli articoli in questione, con esclusione della grande distribuzione.
I buoni saranno distribuiti agli aventi diritto presso la Biblioteca Civica MOviMEnte.