Rifiuti, il solito caos
In via Togliatti le casette fatiscenti non sono state rimosse. E bloccano il marciapiede
Sono passati più di dodici mesi da quando, approvando una mozione a firma del consigliere Bruno Prestia, l’amministrazione guidata dal sindaco Claudio Castello aveva, di fatto, dato il via libera allo spostamento delle isole ecologiche rimaste su via Togliatti, una funzionante, l’altra danneggiata da un rogo e in condizioni precarie.
Rifiuti, il solito caos
In questo anno, nonostante i (precedenti) sopralluoghi con l’assessore Fabrizio Debernardi, non è stato però spostato nemmeno un bullone, e lo stato di degrado dell’area continua ad essere un pessimo biglietto da visita per il quartiere Sud Est e di conseguenza l’intera città.
La scorsa settimana, su segnalazione di Prestia, la Polizia Locale è intervenuta sanzionando pesantemente un’impresa edile che stava «sgomberando» un vecchio immobile ammassando macerie e masserizie lungo la strada, un «metodo» di smaltimento che purtroppo ha trasformato via Togliatti in una vera discarica.
L'intervento di Prestia
«Siamo stanchi di questa situazione - spiega Prestia - e di una amministrazione che si dimostra assente. Abbiamo discusso a lungo sullo spostamento delle due isole ecologiche, chiedendo che fossero posizionate “all’interno” del quartiere, ma a parte le promesse questa maggioranza non ha fatto nulla.
Se l’isola ecologica ancora accessibile è perennemente invasa da rifiuti di ogni genere, quella dal lato di via Coppina è ancora peggio. C’è anche un letto, ed è possibile che qualcuno trovi ricovero in mezzo a cumuli di immondizia. Le transenne che la delimitano (a causa del pericolo di crollo) impediscono poi il transito a passeggini e carrozzine, bloccando anche la rampa del parcheggio riservato ai disabili. Le mamme (e gli anziani con difficoltà motorie) sono quindi costretti a muoversi in mezzo alla strada.
Una situazione davvero insostenibile, di cui non mi stancherò mai di chiedere conto».