«Il nostro bilancio è sanissimo»

«Il bilancio del Comune di Cigliano è sanissimo». E’ questo il primo aspetto del documento di previsione approvato in Consiglio che l’assessore al bilancio Stefania Crittino precisa prima di addentrarsi nella presentazione.

«Il nostro bilancio è sanissimo»

Lo fa perché è uno di quegli aspetti messi in dubbio: «Si, sia la minoranza che la lista che si prepara alle elezione hanno detto che stavamo creando un danno al bilancio di Cigliano, ma non è così. Forse non sanno che non si crea un danno usando i soldi che un Comune ha a disposizione. Il nostro bilancio ha innumerevoli e importanti entrate, dalle tasse e tributi agli introiti del fotovoltaico. E poi ancora i trasferimenti statali. A fronte di queste entrate, sono state previste le spese. Forse queste persone non sanno che un bilancio comunale non può avere uscite maggiori rispetto alle entrate. Il bilancio deve sempre pareggiare, non può assolutamente andare in negativo. Inoltre, ogni volta che la Giunta o Consiglio approva una variazione di bilancio, questa è valutata dal revisore dei conti il cui compito è proprio quello di analizzare la situazione del bilancio ed esprimersi. Dunque, non può succedere, ripeto, che si spenda di più rispetto all’incassato».

L’assessore Crittino, infatti, vuole togliere ogni dubbio ai ciglianesi, vuole che sia chiaro che la Giunta così come gli uffici lavorano sempre per mantenere un bilancio sano ma offrendo tutto il necessario.

Tassazione invariata

«Vorrei sottolineare che abbiamo anche mantenuto invariata la tassazione - commenta Crittino - Tolto Saluggia, dove l’aliquota Irpef è pari a 0, ma in quale altro Comune del Vercellese si applica lo 0.25%? Solo a Cigliano. Non abbiamo nemmeno aumentato il costo dei servizi a domanda individuale. Se poi parliamo di tassa rifiuti ecco, anche qui andiamo ancora incontro alle famiglie: il Comune ne copre il 20 per cento con le compensazioni nucleari, i cosiddetti Fondi Scanzano. Cigliano spende in media 500 mila euro di tassa rifiuti, dunque i 130 mila euro che arrivano dal Cipe coprono una parte di questi. Noi non stiamo sprecando soldi, stiamo lavorando per cambiare faccia al nostro paese, per renderlo più bello e accogliente».

I prossimi progetti

Crittino, con quest’ultima frase, si riferisce ai tanti progetti che partiranno.

«Basta guardare per vedere com’è migliorato dopo i tanti interventi - spiega Crittino - Ecco, questo è quello che vogliamo fare. E lo stiamo facendo perché quando ci siamo insediati, nel 2019 abbiamo trovato dei progetti ormai vecchi che andavano ammodernati. Dunque c’è voluto tempo. Nel 2022 abbiamo dato un incarico specifico all’ufficio tecnico lavori pubblici, cioè realizzare tutti i progetti possibili in modo tale da poter partecipare ai bandi. E così abbiamo fatto, nel 2023 abbiamo individuato i fondi con i quali effettuare gli investimenti e nel 2024 partiranno. Sono cantieri veramente molto importanti che cambieranno il volto del nostro paese. E noi ne siamo estremamente felici.
Sono contenta anche di questo bilancio di previsione perché è il primo che approviamo senza dover affrontare delle emergenze. Nel 2019, infatti, quando ci siamo insediati il bilancio era già stato approvato dalla Giunta precedente. Nel 2020 e 2021 sono stati redatti in piena pandemia mentre nel 2022 era in corso l’emergenza energia, dunque dovevamo fare i conti con i costi alle stelle di luce e gas. Ora invece si è potuto lavorare in tranquillità, esaminando ogni capitolo in maniera precisa anche se sempre in maniera prudente».

Insomma, gli ultimi sei mesi di questo primo mandato Marchetti saranno ricchi di novità: «All’Amministrazione lasciamo una dote di progetti e opere pubbliche di oltre 4 milioni di euro».