La città piange Paolo Teo, uomo buono e generoso
Si è spento all’età di 44 anni lasciando un grande vuoto. In Dana, dove lavorava, lo hanno ricordato con un minuto di silenzio
E’ il tardo pomeriggio di mercoledì 20 dicembre quando la notizia della scomparsa di Paolo Teo arriva a Crescentino. Una notizia che lascia l’intera comunità sotto choc. Impossibile da credere che quell’uomo così buono e generoso si sia spento, vinto da un brutto male contro il quale lottava da tempo, all’età di soli 44 anni. Un ragazzo nato e cresciuto in questa città dove era molto apprezzato.
La città piange Paolo Teo, uomo buono e generoso
Paolo Teo lavorava anche a Crescentino. Da moltissimi anni, infatti, era dipendente all’ufficio contabilità dell’azienda Dana Italia (ex Italcardano) di via Torino 10 di Crescentino. Sempre preciso e puntuale, anche sul lavoro era molto apprezzato. Mai una parola di troppo, mai un comportamento fuori luogo. Aveva un carattere d’oro. Sempre pronto alla battuta e allo scherzo fuori dal lavoro, adorava passare il tempo con il figlio Emanuele. Con lui aveva ancora moltissime cose da fare, molte cose da insegnarli. Ancora tanti progetti da realizzare ma soprattutto sognava di vederlo crescere, diventare un uomo. Ma il destino con lui è stato tremendo, l’ha staccato dall’amore delle sua vita, quello per il quale ha combattuto sino all’ultimo, a pochi giorni dal Santo Natale. A piangerlo anche mamma Marisa e papà Antonio con il fratello Federico con Letizia.
Ma Paolo, con la sua dipartita, ha lasciato un vuoto anche negli amici, a quelli che da ragazzino frequentavano con lui lui scuole ma anche agli amici di oggi, quelli del bar De Gregori di Crescentino.
Il funerale è stato celebrato nella mattinata di sabato scorso nella chiesa parrocchiale di Crescentino dove la sera precedente, il 22 dicembre, è stato recitato il Santo Rosario.