Suolo pubblico e associazioni, è polemica
L’attacco di Matteo Doria alla maggioranza
«A sentir dichiarare, in Consiglio, che per la maggioranza le associazioni non sono tute uguali (un po’ come dire che alcune sono più uguali delle altre), vengono i brividi».
Suolo pubblico e associazioni, è polemica
Matteo Doria, di Amo Chivasso e le sue frazioni, è critico sulla decisione dell’amministrazione di non esonerare dal pagamento del suolo pubblico le associazioni non classificate come Onlus o APS, e anche queste se lo stand non è «senza fini di lucro», come praticamente ogni raccolta fondi.
«Il comune di Chivasso - spiega Doria - a differenza di molti altri fa pagare il suolo pubblico alle associazioni che con il loro impegno di volontariato si adoperano per tenere vivo il territorio. Se già erano escluse le Pro Loco e le Onlus, da due anni chiedevo l’esclusione al pagamento delle APS, essendo equiparate alle ONLUS. Questo l’hanno (finalmente) capito, ma invece continuano a far pagare tutte le altre associazioni tra cui tutte le ASD: sarebbe questo il loro sostegno al volontariato? Oltre tutto, stando al loro regolamento, per le APS che, ad esempio, vendono i calendari o la cioccolata calda per sostenersi decade l’esonero e devono pagare. Sono rimasto basito quando, nel chiedere chiarimenti al sindaco Claudio Castello, lo stesso rispondeva che (alla faccia del regolamento che stavano per approvare) se lui lo avesse ritenuto avrebbe d’imperio esonerato alcune associazioni. Ma con quale criterio?».