Testore - Marchetti, la prima sfida è in tribunale

Chi pensava che la prima sfida ufficiale tra Giorgio Testore e Diego Marchetti fosse ai seggi elettorali di Cigliano domenica 9 giugno si sbagliava di grosso. La prima battaglia, o meglio il primo atto, andrà in scena nella mattinata di martedì 12 marzo. In Tribunale a Vercelli. Già, di fronte ad un giudice i due si daranno battaglia. Perché? Chi ha denunciato chi?

Testore - Marchetti, la prima sfida è in tribunale

Carte alla mano, possiamo illustrare un capitolo iniziato nell’estate 2022 e che va avanti ormai da un anno e mezzo.
Giorgio Testore, attraverso il suo legale Fabrizio Michelatti, ha sporto denuncia nei confronti di Diego Marchetti.
Nell’atto del Pubblico Ministero si legge chiaramente che Marchetti è «imputato per il reato di cui agli articoli 81 cpv, 99 c. 2 595 c. 3 c.p. perché in momenti diversi e in esecuzione di un medesimo disegno criminoso, comunicando con più persone, offendeva la reputazione di Giorgio Testore, esponente della lista civica del Comune di Cigliano denominata “Cigliano Futura” postando sulla sua pagina Facebook le seguenti frasi».

E naturalmente nel decreto di citazione, che hanno ricevuto sia Testore che Marchetti, sono scritte tutte le frasi che dall’agosto 2022 si sono susseguite.

Marchetti, stando all’atto, dovrà rispondere di quattro frasi che sono comparse sulla sua pagina e per le quali Testore lo ha denunciato alla Procura della Repubblica di Vercelli.

La prima udienza

Nel decreto si legge ancora che «la citazione degli imputati davanti al Tribunale in composizione monocratica di Vercelli alle 9 del 12 marzo, giudice dottoressa Enrica Bertolotto per rispondere del reato».

Insomma, in un paese dove fioccano denunce, eccone un’altra. Una che però porta il sindaco di Cigliano in Tribunale, ma lo porta da cittadino perché Testore non lo ha denunciato in quanto sindaco.