CRESCENTINO

«Totem di autoelogio del sindaco pagati coi soldi pubblici»

Salvatore Sellaro ha sollevato la questione ma immediata è la replica di Ferrero, spiegando le regole

«Totem di autoelogio del sindaco pagati coi soldi pubblici»
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Inizio anno tumultuoso per il sindaco Vittorio Ferrero che, ancora una volta, è sotto il fuoco nemico. E’ nuovamente Salvatore Sellaro che, nonostante abbia ribadito più volte di esser fuori dal confronto elettorale del prossimo 9 giugno, non si ferma a segnalare quei comportamenti che dell’Amministrazione in carica proprio non digerisce. Ma questa volta quale sarà l’argomento? Semplice: ciò che viene effettuato con il denaro pubblico.

«Totem di autoelogio del sindaco pagati coi soldi pubblici»

«Povero Ferrero, sente l’avvicinarsi delle elezioni ed evidentemente ne teme l’esito. - commenta sarcastico Sellaro - Eh si, tante persone che lo hanno votato, manifestano perplessità se non contrarietà per il suo operato. Il suo operare da despota è venuto alla luce, tutti lo hanno... o quasi. Restano sempre a difenderlo i soliti fedelissimi. La maggioranza, silenziosa, che non solo non ha ricevuto nulla, ma che ha anche dovuto pagare le tasse per altro aumentate da Ferrero, ha invece colto il problema e cerca un soggetto da poter votare al posto di Ferrero. Un’alternativa a tutto il malgoverno che si è visto sino ad oggi, tranne che per i festeggiamenti, per i quali sono stati investiti negli anni forse più di 500mila euro. Il tutto tramite un numero infinito di piccoli appalti per renderli invisibili».
Sellaro in questo inizio dell’anno vuole aprire gli occhi a tutti: «Ferrero è il primo ad aver capito quello che sta succedendo nella mente degli elettori. Lo ha capito tanto bene che, lungi dal modificare la sua politica, cerca in tutti i modi di conquistare gli elettori. Non gli bastano più i fedelissimi che lo difendono a spada tratta, ora deve andare oltre. Ed ecco che appaiano lungo le vie della città dei totem di autoelogio del suo operato, con la sua faccia ben stampata a prendersi tutti i meriti e fare gli auguri. Il problema è che lo fa con i soldi degli elettori, pubblicizzando la sua figura non con soldi personali, ma con quelli del Comune. Potrebbe pagarli con i suoi soldi dato che si è più che raddoppiato lo stipendio durante il mandato, mica male se si pensa a ciò che è capitato ai dipendenti pubblici e non, i quali non hanno avuto un centesimo di aumento.
Si noti che il suo egocentrismo porta a non coinvolgere mai i membri della sua squadra come la chiama lui, nemmeno nell’ultimo video sul Bilancio di questi 5 anni dove se la suona e se la canta da solo elogiandosi a dismisura.
Mi ricorda un personaggio televisivo il quale diceva “Io sono io e voi non siete un c…”. Va però detto, ad onor del vero, che almeno gli ha raddoppiato di conseguenza lo stipendio pure a loro, e questo potrebbe bastargli.
E’ mia intenzione segnalare l’uso della sua immagine sul Totem alla Corte dei Conti. Come sempre dice, Ferrero mi denuncerà per queste mie parole, ed allora potrò spiegare tutto alla Procura, meglio che con una denuncia diretta». Intanto Sellaro ha anche scritto alla Polizia locale di Crescentino: «Ho spiegato che ritengo irregolare questa azione del sindaco e ho chiesto all’ufficio di verificare la regolarità della collocazione di questi totem sulle pubbliche vie. In particolare se il suolo pubblico sia stato pagato dal sindaco, nonché la tassa sulle pubblicità, visto che fa autopropaganda. Inoltre, ho chiesto di controllare se sui manifesti sono riportati i dati previsti obbligatori, visto che al sottoscritto in passato la polizia locale ha elevato delle sanzioni. Inoltre invito anche a verificare se sono state rispettate le procedure per le necessarie autorizzazione da parte dei responsabili dei servizi, o se le procedure sono state scavalcate»
Si apre un altro capitolo di questa saga Sellaro-Ferrero che certamente ci accompagnerà per tutti i primi sei mesi di questo nuovo anno, un anno importante per Crescentino perché i cittadini saranno chiamati a rinnovare il Consiglio comunale ed eleggere il primo cittadino... e al momento l’unico candidato ufficiale è Ferrero.

La replica di Ferrero

Di fronte a queste nuove accuse, il sindaco ha voluto precisare: «Apprendo con stupore di quanto Salvatore Sellaro frequenti poco il centro di Crescentino perchè si è accorto solo dopo un mese del posizionamento di questi totem. I totem, quattro per la precisione, sono stati infatti posizionati ad inizio dicembre e sono gli stessi che abbiamo già utilizzato per pubblicizzare gli eventi estivi. Tali posizionamenti si configurano come comunicazione istituzionale eseguita direttamente dal Comune, pertanto, non sono soggetti a nessuna particolare autorizzazione di occupazione del suolo pubblico tanto che è prevista una particolare esenzione dal canone patrimoniale unico per detta fattispecie. La normativa prevede particolari restrizioni alla comunicazione istituzionale che saranno in vigore solo quando saranno convocati i comizi elettorali. Quindi un’altra polemica inutile basata sul nulla. Ormai è chiaro a tutti che Sellaro ha esaurito ogni argomento per la politico, gli suggerisco di concentrarsi di più e meglio nel costruire un valido e alternativo programma elettorale piuttosto che cercare ogni volta solo cinque minuti di visibilità. L'ultima volta questa strategia gli ha portato solo 131 voti e l'ennesima conferma della sua irrilevanza politica. E forse se n’è accorto anche lui visto che poche settimane fa ha affermato da questo giornale che non è più sua intenzione candidarsi. Forse».

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