Elezioni comunali Torrazza 2024, l'opposizione: «Ci chiedono di esserci»

Da un lato il sindaco uscente Massimo Rozzino con la sua maggioranza. Dall’altra Martina Gavazza con Alessandro Chiera e un gruppo di giovani che hanno voglia di rinnovare Torrazza Piemonte. E in mezzo ci sono loro: Marinella Bracco, Luigi Corna e Rocco Muscedra.

Elezioni 2024, l'opposizione che fa?

I tre ex consiglieri di maggioranza (Bracco addirittura era vicesindaco) che hanno deciso di scaricare Rozzino nella prima parte del secondo mandato e di sedersi in opposizione. Ora sono loro la vera incognita di questa campagna elettorale iniziata a Natale e che terminerà solamente venerdì 7 giugno, cioè l’ultimo giorno possibile per i candidati di darsi battaglia. Poi il silenzio del sabato e la domenica alle urne. Il lunedì pomeriggio, l’esito.

«Ci chiedono di esserci»

E sono proprio Bracco, Corna e Muscedra a prendere la parola dopo gli annunci natalizi mostrando anche una locandina del nostro giornale del giugno 2021: «Sotto l'albero a sorpresa, tra i regali di Natale, i torrazzesi hanno trovato gli annunci di candidatura a sindaco dell'attuale primo cittadino Massimo Rozzino e della giovane Martina Gavazza. Il primo aveva scongiurato, con sollievo dei suoi concittadini, che non si sarebbe più candidato. Chissà cosa lo ha spinto alla nuova scelta? Non vogliamo credere sia lo stipendio appena aumentato. La seconda, un volto giovane e sconosciuto alla politica se non fosse che rientra in una stirpe di politici. Il nome Gavazza spunta ovunque come il prezzemolo. Auspicare un po’ di aria fresca, quando la qualità dell'aria a Torrazza varia da pessima a quasi normale è d'obbligo. A proposito dov’è finito il mezzo mobile di Arpa per il controllo dell'aria che si vedeva all'inizio del primo mandato dell'attuale sindaco? Si fanno ancora quei particolari controlli dell'aria? La sorpresa per noi è doppia quando, leggendo tra le righe, vediamo da parte di entrambi un'apertura nei nostri confronti. Rozzino lamenta l'assenza dei nostri nomi dalla sua lista ed è alla ricerca di chi possa portare uguale supporto di voti. In effetti le preferenze da noi raccolte hanno fatto la differenza alla sua elezione e poi alla rielezione. Martina Gavazza conclude il suo pubblico annuncio sui giornali locali domandandosi se accoglieremo il suo invito a sederci al tavolo con lei e Chiera. Peccato che non abbiano esordito, come ci si aspetterebbe, con un programma serio e realistico supportato da garanzie tangibili che verrà perseguito cosi come concordato. La nostra esperienza in questo senso è stata pessima. Avevamo appoggiato una posizione contraria allo smarino, favorevole ad un cambiamento di piano regolatore per scongiurare la discarica, più verde e tutelante della salute dei concittadini, con un'attenzione particolare alla soluzione dei problemi di viabilità, ampia trasparenza e condivisione dei progetti. Ci ritroviamo dopo due mandati, 10 anni dopo, a desiderare le stesse cose in una situazione peggiore e difficilmente reversibile.
Noi stiamo a vedere come la situazione si evolve, pronti come sempre ad agire tutte le volte che ce ne sarà bisogno con la consueta energia che ci contraddistingue.
II vero regalo di Natale per noi è l'offerta di supporto, le tante voci incoraggianti di voglia di fare e di esserci che sono seguite proprio alle dichiarazioni dei due candidati».

Potrebbero esserci tre liste

Un messaggio che si può interpretare in molti modi ma fa sicuramente intendere che loro sono pronti a dar vita ad una lista civica, d’altronde non gli mancano certo esperienze e capacità per poter governare il loro paese.