Devis Ferrero sfida Vittorio Ferrero
Il suo obiettivo è portare sicurezza in città, ristrutturare le scuole e ascoltare le frazioni
La campagna elettorale entra nel vivo e se qualcuno ipotizzava che l’unico sfidante del sindaco uscente Vittorio Ferrero e di «Crescentino Viva» fosse il quorum, non sarà così. No, perché proprio in questo periodo di carnevale, arriva l’annuncio della candidatura di Devis Ferrero a sindaco di Crescentino. Un altro Ferrero vuole governare la città. E lo fa perché non condivide ciò che sino ad oggi è stato fatto da Vittorio Ferrero e dalla sua squadra.
Devis Ferrero sfida Vittorio Ferrero
Imprenditore edile, 45 anni, residente a Crescentino, Devis Ferrero nel 2023 era iscritto al partito Fratelli d’Italia a cui presto rinnoverà il tesseramento. Ora si sente pronto a lavorare per la sua città.
«In un primo momento avevo pensato di non candidarmi, poi lavorando con Carmine Speranza a cui devo dire grazie ho capito quanto fosse importante impegnarsi- spiega Devis Ferrero - Così la scelta di candidarmi a sindaco di una lista civica.
Lo faccio perché trovo questa Amministrazione incompetente. Non da priorità a quelli che sono i veri problemi della città vale a dire l’ascolto delle frazioni. Per troppo tempo, infatti, nessuno le ha mai ascoltate nonostante le difficoltà che registrano. Se sarò eletto, la prima cosa che farò è convocare tutti i rappresentanti, ascoltare le problematiche e le segnalazioni che avranno da dire e intervenire. E’ ora di dire basta all’abbandono delle frazioni.
Secondo punto che mi sta a cuore sono le scuole: ha speso troppi soldi per portare in piazza Fausto Leali e i Ricchi e Poveri. Soldi che poteva spendere benissimo nella riqualificazione delle scuole medie, dalla sistemazione dei servizi igienici alla posa delle tende oscuranti per permettere agli alunni di seguire le lezioni anche nelle belle giornate senza difficoltà.
E poi sicurezza, Crescentino ne ha bisogno. Io partirei subito dall’installazione di un sistema di videosorveglianza che controlli e presidi le zone più critiche».
Punterà tutto sull'ascolto
Ma Devis Ferrero promette anche un’altra cosa: «Non avrò la bacchetta magica, ma io assicuro a tutti l’ascolto, cosa che oggi manca. Vittorio Ferrero non ascolta la città, non ascolta le proposte che vengono fatte dalla popolazione e anche dalla minoranza. Io lo farò, io staro in mezzo alla gente. Basta stare chiusi nel palazzo municipale. Un sindaco deve stare tra le persone, ascoltare e sostenere. Perché oggi non si aiutano le persone in difficoltà eppure ce ne sono tante. Ecco, io queste persone le sosterrò perché non lascerò mai indietro nessuno».
Devis Ferrero sembra avere le idee molto chiare. Ha degli obiettivi che si è già prefissato ed è pronto a correre contro il sindaco uscente Vittorio Ferrero proprio per dar voce a chi oggi non è stato ascoltato.
Dunque c’è il primo sfidante ufficiale.