Biblioteca, dopo il successo dello scorso anno che ha fatto registrare numeri importanti,  ritorna la Notte dei Pupazzi.

Biblioteca

Tante nuove iscrizioni e tantissimi prestiti, più di 50 biblioteche coinvolte, circa 2600 partecipanti tra bambini e genitori: sono i numeri della prima edizione della Notte dei Pupazzi che si è svolta lo scorso anno nelle biblioteche del Sistema Bibliotecario dell’Area Metropolitana Torinese (SBAM).  Visti il grande successo e l’entusiastica partecipazione, i progetti territoriali Nati per Leggere / Cultura per Crescere dello SBAM, promossi da Regione Piemonte e sostenuti da Fondazione Compagnia di San Paolo, hanno deciso di riproporre l’iniziativa anche quest’anno. L’attività, molto diffusa in Giappone e negli Stati Uniti e arrivata in Italia solo da pochi anni, prevede che i bambini e le bambine siano invitati a recarsi in biblioteca con il loro pupazzo preferito per partecipare a momenti dedicati alla lettura di albi illustrati. Si invitano poi piccoli a cercare un angolo comodo e sicuro dove mettere a nanna i propri amici, affidandoli alle cure dei bibliotecari e delle bibliotecarie affinché possano trascorrere una notte speciale in mezzo ai libri. I giorni seguenti i bambini tornano a riprendere il loro peluche. E, a quel punto, entrano in gioco lo stupore e la meraviglia: i pupazzi, in biblioteca, si sono divertiti un mondo e ne hanno fatte di tutti i colori, come testimoniano i racconti dei bibliotecari o le fotografie scattate durante la notte e mostrate ai bambini. 

L'iniziativa

“Un cosa piccola e scherzosa - ospitare per una notte i peluche in biblioteca - si trasforma così in una cosa grande e seria per i bambini, e di notevole efficacia su più piani. Facendo leva sulla centralità della figura del pupazzo nella loro vita, l’iniziativa permette infatti di avvicinare i piccoli ai libri e alla lettura attraverso un’esperienza personale che li coinvolge fortemente sul piano emotivo; incentiva la pratica della lettura in famiglia perché chiama in causa anche gli adulti e, cosa molto importante, è in grado di far percepire e vivere le biblioteche come “luoghi del cuore”, spazi da abitare, “stanze delle meraviglie” perché piene di storie e di persone – i bibliotecari e le bibliotecarie – accoglienti e degne di fiducia”: è quanto sostengono i referenti dei  singoli progetti territoriali che fanno capo alle sei biblioteche Polo d’Area dello SBAM (Beinasco, Chieri, Chivasso, Collegno, Moncalieri, Settimo Torinese) e che da qualche anno hanno costituito un gruppo di lavoro impegnato nella condivisione di buone pratiche, nel coordinamento e nello sviluppo di NpL come progetto che coinvolge l’intero sistema.

Biblioteche dello Sbam

La Notte di Pupazzi sarà proposta nelle biblioteche dello SBAM nel periodo tra il 14 e il 27 marzo 2024, che comprende anche la settimana regionale dedicata alla lettura NpL, denominata “Storie Piccine”. Ciascuna biblioteca organizzerà l’evento in maniera funzionale alla propria realtà, ma facendo tesoro delle esperienze di altre biblioteche che in Italia e all’estero hanno realizzato con successo l’iniziativa (per informazioni: https://www.sbam.to.it/library/). 

Tutte le biblioteche dell’Area Territoriale EST dello SBAM, facente capo a Chivasso, hanno aderito all’iniziativa ed è possibile rivolgersi singolarmente ad ognuna di loro per conoscere le modalità di partecipazione. Per la Biblioteca di Chivasso la consegna dei pupazzi avverrà il giorno 14 marzo dalle 16,30 alle 18,30, mentre sarà possibile riprenderli sabato 16 marzo alle ore 10,30, quando verrà anche proposto un momento di lettura ad alta voce: per partecipare occorre iscriversi scrivendo esclusivamente a amisuradifamiglianpl@gmail.com

L’evento è la manifestazione di apertura del ricco programma di iniziative che saranno organizzate nel corso del 2024 grazie al progetto territoriale A misura di famiglia 2024 a cura dello SBAM EST, che coinvolge 11 comuni del Chivassese.