MONTANARO

«Voglio risalvare il paese dai politici dei tempi di Frola»

L’unica dell’attuale amministrazione a non ricandidarsi è la consigliera Sara Ganio

«Voglio risalvare il paese dai politici dei tempi di Frola»
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«Risalviamo Montanaro» è questo il «cavallo di battaglia» che accompagnerà gli amministratori attuali per una campagna elettorale che si preannuncia serrata. Dopo l’ufficializzazione della candidatura a sindaco del dottor Antonino Careri, questa settimana è il sindaco Giovanni Ponchia a sciogliere le riserve.

Ponchia cerca il terzo mandato

«Penso di candidarmi a sindaco per risalvare Montanaro - riferisce Ponchia - Questo perchè la lista di Careri è più o meno la stessa di dieci anni fa. E poi parlano di cambiamento. Ad eccezione di alcuni innesti e di qualche volto già noto appartenente all’opposizione, i candidati sono gli stessi che avevano sostenuto l’allora candidato a sindaco Marco Frola, proprio coloro che amministravano ai tempi dell’incubo di Km Verde per raccogliere rifiuti nelle cave Ronchi. Per questo motivo risalviamo Montanaro».

Ganio non ci sarà

Squadra che vince non si cambia, ed ecco allora quali sono i consiglieri e gli assessori che proseguiranno l’avventura amministrativa. Si ricandideranno gli assessori Andrea Carinci, Michela Lorenza Gallenca e Maria Teresa Linzalata, i consiglieri Antonio Pellegrino, Claudio Schifanella, Davide Zeppegno (quest’ultimo con lieve riserva) e il vicesindaco Paolo Minetti. L’unica dell’attuale amministrazione a non ricandidarsi è la consigliera Sara Ganio per impegni di lavoro e famiglia. A questi candidati si andranno ad aggiungere cinque new entry, al momento non ancora definiti.

«Voglio risalvare il paese dai politici dei tempi di Frola»

«Mi ricandiderò - riferisce l’assessore Andrea Carinci - per garantire la continuità. Ho iniziato e finirò assieme a «Salviamo Montanaro». Il terzo mandato servirà per mandare avanti i progetti a lungo termine, uno dei quali è il bacino di laminazione multiscopo che ha bisogno di essere portato avanti da noi. Ci sono tante lamentele in questi giorni per le buche causate dalla pioggia, giustamente. Non ci interessiamo solo ai grandi progetti, ma anche a queste criticità. Infatti, questa settimana ci occuperemo di porre rimedio a queste buche, e procederemo poi a fare degli asfalti: questi interventi sono stati programmati e non «fatti ad hoc» in vista delle elezioni. Nel frattempo, la Smat, che sta rifacendo alcuni tratti dell’acquedotto obsoleti, ancora in cemento amianto, provvederà a ricoprire via Montebello, Madonna d’Isola, Caffaro, Mazzini, Ubertini, Pavese».

Minetti ci sarà

Ad intervenire, infine, è il vice sindaco Paolo Minetti che dichiara: «Mi candido perchè sono stati due mandati di grande impegno ma anche di soddisfazioni. Rispetto a quando siamo arrivati dieci anni fa, il paese è cambiato. In meglio. Soprattutto, è stato da noi salvato».

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