Chivasso celebra la Festa della Liberazione LE FOTO
I momenti più significativi della mattinata
Nel 79esimo anniversario della liberazione dell’Italia dal nazifascismo, la Città di Chivasso ha celebrato la festa nazionale con una serie di iniziative oggi, giovedì 25 aprile.
Chivasso celebra la Festa della Liberazione
Con il coordinamento del gruppo dell’Associazione Nazionale Alpini di Castelrosso e l’accompagnamento della Società Filarmonica della frazione, il corteo ha reso gli onori al Monumento ai Caduti, al Parco della Rimembranza, al Monumento dei Caduti senza Croce e alla lapide in memoria di Giuseppe Leandro Savia, il partigiano con il nome di battaglia «Lallo» impiccato dalle SS a Pinerolo un mese dopo essersi consegnato ai tedeschi per evitare rappresaglie contro la popolazione di Moretta.
Con il coordinamento del gruppo di Chivasso dell’Associazione Nazionale Alpini e l’accompagnamento della Società Filarmonica «Città di Chivasso», la cerimonia si è aperta nel capoluogo con l’alzabandiera e la posa di una corona d’alloro al Monumento ai Caduti di tutte le guerre in piazza d’Armi.
Il corteo poi ha raggiunto il Monumento ai Caduti per la Libertà lungo l’omonima via, il Monumento agli Alpini in via Po, il Monumento ai Marinai in viale Vittorio Veneto, il Monumento ai Bersaglieri in piazza del Popolo e renderà omaggio, anche in piazza Dalla Chiesa, alle lapidi in memoria dei Caduti Italiani, dei Caduti senza Croce e delle vittime della strage di via Carini, con la conclusione delle commemorazioni nella sala consiliare del Comune di Chivasso.
Nel corso della manifestazione, alcuni studenti degli istituti di istruzione superiore Europa Unita, Carlo Ubertini e del Liceo Isaac Newton, che lo scorso mese di febbraio hanno partecipato al progetto «Treno della Memoria», hanno raccontato la loro esperienza in visita nei principali memoriali della deportazione di Berlino e Cracovia e nei campi di sterminio di Auschwitz-Birkenau.