«La Pro Loco è di tutti, unitevi a noi»

Mancano meno di due mesi alla festa più importante di Rondissone, vale a dire la Patronale di San Luigi.
Un evento che ha l’obiettivo di unire tutto il paese e la Pro Loco Rondissone in Festa che da un anno ormai si è rinnovata con il nuovo presidente Daniele Vai.

«La Pro Loco è di tutti, unitevi a noi»

E se già l’anno scorso il cambiamento si è visto con moltissime persone protagoniste, l’augurio è di migliorare ancora quest’anno. Tant’è che proprio Vai lancia un appello alla sua popolazione: «Il nostro sogno più grande è coinvolgere tutte le persone proprio perché San Luigi è la festa del paese, perciò di tutti. È un appuntamento impegnativo, dove c’è bisogno di tantissima forza lavoro, dall’allestire all’evento alla rimozione delle strutture. Proprio per questo motivo chiediamo a chiunque abbia del tempo di unirsi a noi. Abbiamo già qualche risposta ma speriamo di averne molte di più perché è importante far capire ai rondissonesi che la Pro Loco non è una cosa chiusa ma è una realtà aperta a tutti perché è di tutto il paese. E’ importante, appunto, legare le persone alla Pro Loco perché le feste sono fatte dalle persone».

L’associazione turistica, infatti, è alla ricerca di camerieri (che possono essere anche i bimbi) ma anche di persone che vogliono impegnarsi nell'allestire e togliere il padiglione e il palco. Insomma di chi ha ore di tempo per aiutare gli altri volontari.

La Patronale

«Inoltre ci piacerebbe coinvolgere il maggior numero di persone possibile anche nelle decisioni per accontentare un po' i gusti di tutti. - spiega Vai - Chi vuole venire alle riunioni può venire. Può proporre iniziative perché più si è, più idee potremmo avere. Quest’anno, ad esempio, per la Patronale i più giovani ci hanno aiutato a proporre nuove idee. Ad esempio il complesso del venerdì sera con Just4Deejays oppure la paella per la serata della domenica».