«C’è un avanzo ampiamente positivo: 434mila euro»

L’ultimo Consiglio comunale del primo mandato del sindaco Antonio Magnone si è svolto nel tardo pomeriggio di martedì 7 maggio. Un unico punto all’ordine del giorno, cioè la discussione del bilancio consuntivo. Unica assente la consigliera di minoranza Barbara Squillace.

«C’è un avanzo ampiamente positivo: 434mila euro»

«Anche per l’anno 2023, per il terzo anno consecutivo, il bilancio comunale di Rondissone si chiude con un avanzo di amministrazione al netto di tutti gli accantonamenti e vincoli, ampiamente positivo, cioè oltre 434 mila euro. - ha spiegato il primo cittadino Antonio Magnone - Anche il parere del revisore dei conti conferma la verifica di tutti gli equilibri di bilancio, non sono stati fatti prelievi da fondi di riserva né da fondo rischi, non vi sono debiti fuori bilancio, non vi sono stati anticipazioni di cassa, in pratica la gestione ha ampiamente rispecchiato il bilancio preventivo rispettando le previsioni delle entrata e delle spese senza sorprese non previste».

«Chiudiamo questo mandato con un lascito per la prossima Amministrazione molto importante; - spiega il sindaco - Dopo cinque anni gli attuali amministratori sono ampiamente soddisfatti dell’operato svolto e sono appagati dei traguardi raggiunti, piuttosto impensabile cinque anni fa se si tiene conto che la gestione amministrativa nel 2019 è partita con un disavanzo di amministrazione di oltre 163mila euro e gradatamente, anno per anno vi è stata una progressione fino ad avere negli ultimi tre anni di gestione una avanzo di amministrazione positivo.
Nel 2023, gli oltre 455mila euro di avanzo di gestione dell’anno 2022, ci hanno consentito per la prima volta, di utilizzare risorse comunali per restituire ai cittadini servizi e lavori realizzando opere stradali (attualmente in parte finiti e in parte in corso), lavori di completamento nella scuola materna e coprendo il servizio di ragioneria per l’anno di maternità del responsabile, con una spesa di 272mila euro. Inoltre è stato interamente recuperato, quindi annullato in bilancio, il disavanzo di amministrazione da riaccertamento straordinario impostaci dalla Corte dei Conti, debito di oltre 500 mila euro da recuperare in 30 anni per una quota di 16772 euro/annui.
Nel 2024, con il lascito di oltre 434mila euro di avanzo di gestione del 2023, si potranno programmare ulteriori investimenti da restituire ai cittadini sotto forma di lavori e servizi».

I lavori con i fondi del Pnrr

«Abbiamo ottenuto contributi partecipando ai bandi PNRR per oltre un milione sessantamila euro a cui vanno aggiunti oltre circa 400 mila euro per partecipazioni ad altri bandi (circa 202mila euro per il rifacimento delle strade di Via Battisti e Via Sella su bando della Città Metropolitana, 85mila euro per illuminazione pubblica su bando della Regione Piemonte, 100mila euro su bando del Ministero per la progettazione sul Paolina Bosio, e vari contributi per parchi giochi, biblioteca etc…). - spiega ancora - Tutto questo ci ha consentito di realizzare lavori e opere e con soddisfazione possiamo dire che abbiamo raggiunto moltissimi obbiettivi del nostro programma di cinque anni fa.
Ringrazio personalmente tutto il personale comunale, i responsabili del servizio, il segretario e tutti gli amministratori per il loro lavoro e operato, ringrazio i consiglieri di minoranza nelle persone di Franco Giovannini e Michael Torasso per il riconoscimento e le belle parole dichiarate in Consiglio comunale. Confermo e sono completamente in accordo a quanto detto: Ascolto e collaborazione hanno prodotto e generato un risultato certamente positivo su tutto il territorio comunale nonostante nel quinquennio non sono mancate difficoltà enormi da dover superare. Vi è ancora molto da fare, vi sono tanti obbiettivi da raggiungere. Con impegno, programmazione e costanza … si può».