«Il Comitato Gemellaggio da due anni non esiste più: cosa farete?»
Il gruppo di Relino aveva già chiesto all’Amministrazione di attivarsi ma ad oggi non c’è nulla
Era il luglio del 2022 quando l’attività del Comitato del Gemellaggio Luigi Carlo Farini è cessata a causa delle dimissione di tutti i suoi soci. Una questione che ha immediatamente colpito Progetto Nuova Saluggia, gruppo che aveva sottoposto all’Amministrazione comunale il quesito su quali fossero le scelte che la medesima intendeva operare successivamente alle dimissioni del comitato. E la stessa minoranza ricorda che, con nota a firma del Sindaco, gli veniva comunicato che «Il gemellaggio tra Saluggia e Russi di Romagna riprenderà la propria attività così come costituito nel 1995. Sono in corso i colloqui con il Comune di Russi di Romagna».
«Il Comitato Gemellaggio da due anni non esiste più: cosa farete?»
Ma sono trascorsi due anni, e Claudio Relino, capogruppo di minoranza, sottolinea che: «Non c’è traccia di fatti concreti per ripristinare il “Comitato del Gemellaggio” nonostante che in questo biennio le comunità di Saluggia e Sant’Antonino, anche attraverso l’azione promossa da alcune associazioni, hanno dato prova di sensibilità verso il paese gemello di Russi di Romagna, non ultimo con una raccolta fondi in occasione dell’alluvione che ha colpito la Regione Emilia Romagna nel mese di maggio 2023, occasione nella quale anche il Consiglio Comunale di Saluggia aveva destinato la cifra di 15.000 euro a sostegno della popolazione di Russi di Romagna. Inoltre, i rapporti con i volontari di Russi , nonostante il silenzio da parte dell’Amministrazione comunale, sono continuati per opera di alcune associazioni. Dunque chiediamo all’assessore se sia volontà dell’Amministrazione ricostituire concretamente il Comitato del Gemellaggio, quali siano le tempistiche, le modalità di realizzazione, i contatti in corso sull’argomento e per quale motivo, dopo 2 anni dalle dimissioni dell’ultimo comitato, nonostante che rapporti con il Comune di Russi sia stati mantenuti, soprattutto in occasione dell’alluvione di un anno fa, non ci siano segni concreti di ripresa dell’attività del Comitato del Gemellaggio».