Elia Dalmasso lascia la guida della Pro Loco

A poche settimane dalla Festa Patronale di Sant’Antonino di Saluggia, l’associazione organizzatrice della manifestazione annuncia un cambiamento importante. Infatti, lo scorso 15 luglio, il direttivo Pro Loco si è riunito per prendere atto delle dimissioni rassegnate da Elia Dalmasso dalla carica di presidente e membro del direttivo.

Elia Dalmasso lascia la Pro Loco

«Purtroppo gli impegni lavorativi non mi consentono più di essere presente come vorrei nelle manifestazioni - ha spiegato Dalmasso al direttivo - ed essere presidente comporta degli impegni e responsabilità da assumersi e non essere presente come fatto fino ad ora non è da me».
Una decisione presa certamente non a cuor leggere perché lui è sempre stato presente tant’è che nel 2011 entrò nel direttivo e nel 2018 aveva scelto di ricoprire il ruolo di presidente.
A novembre scorso erano state rinnovate le cariche del direttivo che sarebbe dovuto rimanere in carica fino al 2027.
Ma dando le dimissioni Dalmasso, il gruppo ha dovuto rivedere gli incarichi.

Al suo posto nominato Giacomo Brentan

«Vista questa decisione, il direttivo ha redistribuito le cariche all'interno dei componenti del direttivo rimasti – spiega il gruppo – Il nuovo presidente, eletto all'unanimità, è Giacomo Brentan. Al suo fianco il vicepresidente Andrea Amatteis (il cui nonno Mario fu uno dei soci fondatori della Pro Loco nel 1976).
Il resto delle cariche è rimasto invariato, con Paolo Ganio segretario e Emanuele Pedrazzini come cassiere».

«Vogliamo ringraziare Elia per quanto fatto sino ad ora - è il commento del direttivo - Siamo dispiaciuti per questa sua decisione, e siamo certi che per lui non è stata certo una scelta semplice da prendere.
Nel 2018 aveva assunto la guida della nostra associazione, raccogliendo il testimone lasciatogli da Aldo Gasparini. Un compito non semplice, nel corso del quale ha cercato di ricucire i rapporti con il comune dopo le problematiche legate all'assegnazione della sede Pro Loco. Anche se è più presidente, per noi sarà pur sempre parte della nostra famiglia».

Brentan, che entrò nel direttivo per la prima volta nel 2015, si appresta a vivere la sua prima Patronale da presidente.

«Faccio parte del direttivo Pro Loco da quasi 10 anni - racconta Brentan - Ormai la Pro Loco è una parte importante della mia vita e per me è un onore guidare questo gruppo e portare avanti la storia della Pro Loco, che tra due anni compirà 50 anni di vita. So che è un compito non semplice ma siamo una famiglia ed una squadra affiatata e insieme continueremo a portare avanti le nostre tradizioni. La Pro Loco però non sarebbe nulla senza l'impegno dei tanti giovani e amici che ci vengono ad aiutare nelle feste, in special modo alla Patronale. L'auspicio è che possano avvicinarsi a noi sempre più giovani e ragazzi».