Più famiglie potranno avere il bonus bebè

Più famiglie potranno richiedere il bonus bebè, il sostegno alla natalità per affrontare le esigenze dei nuclei con neonato ma anche per premiare coloro che decidono di metter al mondo dei bimbi. Questo sostegno economico comunale era stato introdotto dall’Amministrazione del sindaco Vittorio Ferrero nel 2020 e oggi, nel suo secondo mandato, ha scelto di rivederlo, rendendolo maggiormente accessibile.

Più famiglie potranno avere il bonus bebè

Ad illustrarlo è stato il consigliere Annalisa Bordignon: «Si è scelto di modificare il requisito delle residenza. Se prima per richiederlo almeno uno dei due genitori doveva risiedere a Crescentino da tre anni, adesso lo abbassiamo ad un anno. Abbiamo deciso che le famiglie non dovranno rendicontare, attraverso scontrini e fatture, le spese sostenute per il bebè perché abbiamo compreso che la somma di 400 euro viene spesa già nelle prime settimane di vita del piccolo.
Infine, abbiamo deciso di dare la possibilità alle famiglie che ne fanno richiesta ma non sono regolari nel pagamento dei tributi, di versare le somme dovute al Comune nell’arco dei 60 giorni così da sanare la propria posizione e poterlo ottenere».

Minoranza concorda

La minoranza guidata da Salvatore Sellaro ha condiviso queste novità e ha votato all’unanimità.

Gesto apprezzato dal sindaco che ha spiegato: «Questo è il primo regolamento approvato dalla mia Amministrazione che rispecchia la nostra visione amministrativa. Sono contento che c’è la disponibilità della minoranza per questa politica che va a favore della natalità perché in Italia ci sono sempre nascite».