Verolengo e Crescentino ricordano il loro Laddi
Era noto per la sua dedizione e il suo impegno
Mancavano pochi minuti alle 6 del mattino di venerdì 2 agosto quando un tragico incidente si è verificato sulla strada provinciale 31bis, proprio sotto il cavalcaferrovia di Borgo Revel, frazione di Verolengo.
Un'auto, che viaggiava in direzione di Verolengo, ha investito un ciclista, sbalzandolo violentemente oltre il guard rail e facendolo cadere vicino ai binari della linea ferroviaria Chivasso-Alessandria.
Il terribile incidente
La vittima, Charanjee Singh, un uomo di 39 anni (avrebbe festeggiato i suoi 40 anni il prossimo 12 ottobre) residente a Crescentino, ma originario dell'India, è deceduto sul colpo. Nonostante l'immediato intervento del giovane verolenghese alla guida dell'auto, che si è subito fermato e ha chiamato i soccorsi, per il ciclista non c'è stato nulla da fare.
Sul luogo dell'incidente sono intervenuti prontamente i soccorritori del 118, insieme ai carabinieri della stazione di Verolengo e del nucleo radiomobile di Chivasso. Le forze dell'ordine sono ora impegnate a ricostruire la dinamica del sinistro per accertare le cause e le responsabilità dell'accaduto. Intanto il giovane alla guida dell’auto è stato denunciato per omicidio stradale.
Chi era Laddi
Charanjee Singh, meglio conosciuto come Laddi, era un grande lavoratore, che ogni giorno percorreva quella strada in sella alla sua bicicletta per raggiungere il posto di lavoro a Verolengo. Da quattordici anni abitava a Crescentino, da nove lavorava in un'azienda di allevamento in località Benne di Verolengo. Era noto per la sua dedizione e il suo impegno. Perché qui sognava di creare un futuro per lui, per la moglie Kaur Rajwinder e il figlio Subhrajjeet Singh.
Un momento di preghiera
Le comunità di Crescentino e Verolengo sono profondamente scosse da questa tragedia. E proprio stasera, giovedì 8 agosto alle 20, don Valerio D’Amico celebrerà una veglia di preghiera in chiesa parrocchiale a Verolengo.
«Era un bravo ragazzo con tanta voglia di lavorare e di poter mantenere la sua famiglia - ricordano coloro che hanno avuto la fortuna di conoscerlo - Era rientrato domenica 28 luglio dall’India dove si era recato con la famiglia che invece ritornerà ad inizio settembre. E’ una tragedia».