Una vita per i giovani, l’addio a Suor Marinella
Ha operato anche all'interno della Cascina Primavera
Suor Marinella Perego ha lasciato questa terra per incontrare il Suo Signore, che l'ha accolta al banchetto celeste preparato per lei. La sua scomparsa rappresenta una perdita incolmabile per la comunità di Saluggia, che ha perso un punto di riferimento importante, un faro di amore e dedizione.
Una vita per i giovani, l’addio a Suor Marinella
Nata a Concorezzo il 30 maggio 1938, Suor Marinella fu battezzata il 2 giugno dello stesso anno e ricevette la Cresima il 20 giugno 1945. La sua vocazione religiosa si manifestò presto, portandola a entrare nella Congregazione il 24 ottobre 1961. Passò al Noviziato il 3 novembre 1962, emise i Primi Voti il 27 settembre 1964 e fece la Professione perpetua il 27 settembre 1970.
Dopo la prima Professione, Suor Marinella iniziò il suo servizio nel mondo dell'educazione a Torino, presso la Casa Provinciale, dove si occupò delle bambine interne. Durante il suo soggiorno in questa comunità, conseguì il diploma di assistente educatrice nel 1971 e l'abilitazione all'insegnamento nella scuola materna nel 1967.
Nel 1980, fu trasferita all'Istituto Gesù Bambino di Saluggia, dove ricoprì l'incarico di Superiora per un triennio. Successivamente, si unì alla Comunità della Cascina Primavera, dove rimase fino al 2021. Nei quarant'anni trascorsi in questa realtà, Suor Marinella ha condiviso la vita dei suoi "ragazzi", offrendo loro casa, affetto e cure. Con il suo amore deciso e forte, ha sempre messo il cuore in ciò che faceva, dedicandosi completamente a coloro che aveva in cura. Anche quando la sua salute iniziava a declinare, non volle mai essere sostituita, continuando a offrire la sua presenza e il suo sostegno fino all'ultimo. Nel maggio del 2021, per il suo bene e per ricevere le cure necessarie, Suor Marinella fu trasferita nella casa di Leggiuno Domus San Giuseppe. Nonostante il distacco doloroso, trovò presto pace nella nuova realtà, continuando a vivere il suo spirito di servizio anche lì, tra le consorelle anziane e malate. La sua felicità era evidente quando, con il suo corpo minuto ma forte nello spirito, aiutava a spingere le carrozzine delle consorelle o a apparecchiare le tavole, ricordando i tanti momenti vissuti alla Cascina. Con tanti gesti di carità e amore verso i fratelli, Suor Marinella ha lasciato un'impronta indelebile del suo amore per Cristo. Ora riposerà nel cimitero di Saluggia, ma il suo ricordo continuerà a vivere nei cuori di tutti coloro che hanno avuto la fortuna di conoscerla.
Il ricordo
«Suor Marinella è stata una grande donna, concreta, intelligente, educatrice con grandi capacità relazionali, dotata di una semplicità straordinaria, ma anche una religiosa innamorata di Gesù con cui parlava a tu per tu e a cui presentava continuamente le fragilità e le difficoltà delle persone, soprattutto degli ultimi» ricorda Suor Carla Cigliola.