Uomo ubriaco spara in aria

Momenti di tensione oggi, sabato  7 settembre, a Fontanetto Po, dove un uomo in evidente stato di ebbrezza ha dato inizio a una serie di spari in aria, creando scompiglio e preoccupazione tra i residenti. Il gesto irresponsabile ha richiesto l’intervento immediato delle forze dell’ordine e dei soccorsi per mettere in sicurezza l’area e fermare l’individuo.

Uomo ubriaco spara in aria

L’allarme è scattato poco fa a Fontanetto Po quando  ai Carabinieri è stata segnalata la presenza di una persona armata che stava esplodendo colpi di pistola in aria. Sul posto sono arrivate sei pattuglie dei carabinieri che fermato il comportamento pericoloso dell'uomo.

I soccorsi

Nel frattempo, sul luogo dell’incidente sono intervenute anche un’ambulanza medicalizzata della Croce Rossa di Chivasso e un’ambulanza della PAT (Pubblica Assistenza Trinese).

I carabinieri sono riusciti fortunatamente a bloccare l’uomo, che è stato poi trasportato in ospedale per accertamenti e per gestire il suo stato di ebbrezza.

Fortunatamente, nessuno è rimasto ferito durante l’episodio, ma la vicenda ha intimorito la popolazione.

I militari ora potrebbero procedere con l’arresto dell’uomo.

L’intervento del sindaco

Intanto il sindaco Riccardo Vallino spiega:

E' ormai noto quanto accaduto stamattina in Corso Massimo d'Azeglio: un grave episodio che non ha avuto conseguenze più gravi.

Si è trattato del punto più alto di una serie di eventi che si trascina da un paio di mesi.

Grazie al coraggioso intervento di due cittadini il pericolo è stato neutralizzato poco prima dell'arrivo delle forze dell'ordine: a loro va il mio ringraziamento più sincero a nome di tutta la comunità di Fontanetto Po!

In passato le forze dell'ordine hanno raccolto diverse segnalazioni, numerose quelle del Comune, per evidenziare le situazioni di pericolo ed ora dobbiamo continuare su questa linea.

La Caserma dei Carabinieri di Crescentino contatterà alcune persone per la dinamica dei fatti di oggi, tuttavia chiunque abbia qualcosa da dire e che voglia far presente (in modo autonomo) i fatti anche passati può rivolgersi alla medesima Caserma.

Avere più voci dà forza alla causa, facciamo di tutto per evitare che certe situazioni possano succedere: per noi adulti che vogliamo vivere serenamente, per i nostri figli e nipoti che devono poter liberamente scorrazzare per le strade del nostro paese.

Uniti si vince sempre!